La beta di Diablo 4 è stata un indiscusso successo da diversi punti di vista, in particolare quello legato ai feedback degli utenti che grazie alla loro assidua partecipazione e alle intenzioni di contribuire all’uscita di un prodotto più che valido, si sono impegnati a comunicare agli sviluppatori qualsiasi tipo di problema e imperfezione si trovassero davanti.
Con l’annuncio ufficiale del “Gone Gold” di Diablo 4 è stato stabilito che il gioco è terminato e che non ci saranno ulteriori modifiche in vista del lancio (salvo casi estremi ovviamente) e la prossima livestream in programma il 20 Aprile 2023 dovrebbe fungere da ringraziamento per tutti gli utenti che hanno partecipato alla beta e da riassunto su quanto è stato fatto grazie alle modifiche, ma c’è anche la possibilità che annuncino qualche novità non detta.
Nonostante il programma già definito, gli sviluppatori di Diablo 4 non hanno comunque frenato la voglia di sapere da parte dei futuri giocatori, così come hanno voluto dare degli aggiornamenti sui lavori svolti durante la beta, motivo per il quale hanno continuato a comunicare con loro e a rispondere a varie domande su quelle che saranno le componenti del gioco e le possibili migliorie.
Migliorie e dubbi rimossi in previsione del lancio di Diablo 4
Tra i vari annunci fatti e le varie domande a cui è stata data una risposta spiccano quelle relative ai cambi legati alla “Quality of life” dei giocatori, ovvero il rendere il gioco e le sue componenti meno frustranti possibile. Innanzitutto attraverso un post sul blog di Diablo 4 sono stati segnalati dei cambi effettuati su diversi dungeon, in particolare riguardo la disposizione generale delle mappe risultate per molti giocatori ripetitive e predisposte per farli tornare indietro troppo spesso. I dungeon che hanno subito modifiche alla mappa sono:
- Caldera Gate
- Defiled Catacombs
- Derelict Lodge
- Forbidden City
- Hoarfrost Demise
- Immortal Emanation
- Kor Dragan Barracks
- Maulwood
- Rimescar Caverns
Oltretutto è stata aumentata la possibilità che accadano gli eventi in dungeon alzandola da 10% ad un alto 60% e in più numerose altre migliorie per rendere l’esplorazione e il proseguimento del dungeon più comodi. In tutto questo un utente ha domandato se fosse prevista anche l’aggiunta di una minimappa rapida da poter consultare premendo il tasto TAB. A questa domanda ha risposto Rod Fergusson dichiarando che non sono previsti piani per la sua implementazione.
Nel post del blog di Diablo 4 sono anche presente tutti i cambiamenti apportati alle classi, con Druid e Barbarian che hanno ricevuto dei buff al contrario di Necromancer e Sorcerer che invece hanno ricevuto dei nerf dopo essere risultati troppo potenti rispetto alle altre classi; cambiamenti minori anche per il Rogue che resta comunque tra le classi più bilanciate viste nella beta.
A proposito di personaggi, gli sviluppatori hanno rivelato che la rigiocabilità sarà un fattore importante per Diablo 4, considerando che anche per loro una classe non ha vita eterna e prima o poi raggiunge un punto di stop. Per favorire il cambio di classe, se la campagna principale verrà completata almeno una volta tutti gli altri personaggi creati avranno la possibilità di saltarla, ma per ora non sono stati dati ulteriori dettagli al riguardo, specialmente su come questo influirà sull’avanzamento di livello del personaggio.
Infine ci sono state anche delle dichiarazioni riguardanti il Battle Pass e la possibilità che contenga qualcosa per avvantaggiare i giocatori che comprano la versione a pagamento, in maniera simile a Diablo Immortal. Gli sviluppatori di Diablo 4 hanno tolto qualsiasi dubbio rivelando che il Battle Pass Premium offrirà soltanto delle ricompense a livello cosmetico e tutto ciò legato alla progressione del personaggio, come ad esempio un bonus per l’aumento dell’esperienza all’eliminazione dei mostri, sarà presente nella versione gratuita.
