La biblioteca della scuola è un concetto non molto noto nel nostro Paese. Nel corso degli anni si è cercato di investire nella dotazione di libri degli edifici scolastici; ma salvo iniziative locali, nelle scuole italiane è rarissimo trovare una biblioteca ben fornita. Negli USA e in altri stati invece le biblioteche scolastiche sono molto più presenti e diffuse.
Naturalmente, rispetto a una biblioteca cittadina, quella di una scuola è più restrittiva sui libri che può contenere, non essendoci spesso titoli rivolti a fasce d’età maggiori agli alunni. Questo elemento dà spesso vita a grandi dibattiti su cosa sia giusto oppure no mettere sugli scaffali di queste aule.
L’ultimo caso di libri considerati inappropriati è avvenuto nella in due istituti scolastici di Vero Beach, una cittadina in Florida situata nella contea di Indian River. L’oggetto della contesa è il manga Assassination Classroom di Yusei Matsui, considerato troppo violento e, soprattutto, comunicante un messaggio sbagliato.
I genitori degli USA contro i libri e manga “inappropriati”
Negli USA da qualche mese è attiva l’organizzazione no profit Moms for Liberty, originatasi proprio nella contea di Indian River in Florida. Presente in 44 Stati, il gruppo di genitori combatte la presenza di libri ritenuti “dannosi” per i figli, specie quelli contenenti violenza di qualsiasi tipo, tematiche LGBT+ e la discriminazione di genere.
In questo caso, la branca dell’organizzazione sita a Vero Beach ha combattuto contro quattro libri presenti nelle biblioteche scolastiche. Uno di questi titoli era una versione a fumetti del Diario di Anna Frank, adattata da Ari Forlman, figlio di sopravvissuti all’olocausto e illustrata da Davi Polonsky.
Questa versione illustrata è stata ritenuta inappropriata dalle Moms of Liberty e rimossa dalla biblioteca della Vero Beach High School. In una delle pagine di Anne Frank’s Diary – The Graphic Adaptation vede la protagonista camminare in mezzo a statue femminili senza velici. Un contenuto che a portato alla rimozione di questo fumetto dalla scuola della Florida. La rappresentante delle Moms of Liberty di Vero Beach ha comunque tenuto a sottolineare che non intendono combattere per censurare la versione originale del Diario di Anna Frank, visto che “la storia vera” è necessario che venga insegnata.
Ma quali sono gli altre tre libri ritenuti inappropriati dalle Moms of Liberty? Ebbene, sono proprio tre volumi di Assassination Classroom, rimossi dalla biblioteca della Gifford Middle School. Il motivo è piuttosto semplice: l’opera di Matsui è ritenuta troppo violenta per il suo contenuto; in più comunicherebbe un messaggio pericoloso e sbagliato agli studenti.
In Assassination Classroom il mondo è totalmente atterrito e in mano a un essere bizzarro, tecnicamente invincibile. Soprannominato “Koronsensei” dagli studenti, l’essere finisce per diventare l’insegnante della scuola media Kunogigagoka. L’obiettivo degli alunni è proprio quello di uccidere Koronsensei.
Naturalmente, la missione degli studenti e il fatto che usino armi da fuoco e armi bianche non è piaciuto ai genitori della Florida. Con le frequenti stragi avvenute nelle scuole americani, il manga è stato ritenuto inappropriato per le Moms of Liberty, che non vogliono i loro figli pensino sia giusto “uccidere i loro insegnanti”.
In questi casi sorgono sempre mille dubbi: è giusto censurare i libri o ritenere alcuni titoli inappropriati? é saggio proteggere i propri figli crescendoli senza certe letture? Sono domande a cui è molto difficile rispondere, soprattutto in un contesto delicato come gli USA.
LEGGI ANCHE: Komi can’t communicate fa capolino nei libri di scuola messicani
Fonte: USA Today