La Pixar in questi mesi si è data da fare per portare sul grande schermo il suo prossimo film: Elemental. Ma questo nuovo prodotto d’intrattenimento sarà accompagnato anche da un corto animato che costituisce una sorpresa piuttosto interessante per tutti coloro che ricordano commossi il film Up.
Il film, che parlava dell’anziano signor Carl che si rifiutava categoricamente di lasciare la propria casa, è diventato uno dei contenuti più famosi della Pixar. La storia ci ha strappato più di una lacrima, ci ha emozionato ed era impossibile non rimanere colpiti dal film dal suo inizio fino alla fine.
Ora, sappiamo che verrà proiettato un corto basato proprio su Carl, intitolato “‘L’appuntamento di Carl”. Avete capito bene: Carl si vedrà con una donna diversa dalla sua ormai defunta moglie. Tutto questo è importante perché una delle scene più tristi del film è proprio quella che ci fa vedere come la vita di Carl sia cambiata dalla morte di sua moglie. Ma non partite prevenuti: Pixar non ha intenzione di sostituirla con un’altra donna.
Di cosa parlerà il corto
Il corto sembra sarà un omaggio proprio alla voce originale di Carl: Ed Asner, che ha doppiatol’anziano protagonista in Up. Nel nuovo cortometraggio Carl accetterà (anche se con poca voglia) di uscire con una propria amica. Dopo tutto questo tempo “fuori dal giro”, però, Carl non ha più idea di come funzionino nei tempi moderni questi appuntamenti.
Fortunatamente, sembra che Dug abbia per lui dei suggerimenti piuttosto preziosi, specialmente per chi fa parte del mondo canino. In ogni caso, se già da questa premessa siete preoccupati che la Pixar voglia in qualche modo mettere una pezza a una delle scene più commoventi di Up, sappiate che lo studio ha messo subito le cose in chiaro. L’animatore Robert Peterson ha detto infatti:
“Nessuno sostituirà mai Ellie per Carl. Questa è solo amicizia, questo è solo onorarla, Ellie che dice ‘vai a vivere una nuova avventura’. E questo lo mette davvero alla prova: dovrebbe farlo o no? Per ora, considero ‘L’appuntamento di Carl’ un inchino alla storia. Sai, mai dire mai, le cose vanno male e si ottiene una grande idea, ma penso che questo finisca per essere un modo fantastico per concludere questa miniserie.”
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