Da romanzo a videogioco. Da 2D a 3D. È questo il percorso che sta per fare la graphic novel di TMNT intitolata The Last Ronin, un’interpretazione diversa dalle classiche più umoristiche delle beneamate Tartarughe Ninja, con un’atmosfera più scura e dei toni seriosi e maturi in quella che è la New York del futuro. Tale novel è stata pubblicata in 5 volumi tra l’autunno del 2020 e la primavera del 2022, scritta da Kevin Eastman e basata su una sua idea realizzata assieme al co-creatore delle TMNT, Peter Laird.
La storia è stata piuttosto ben accolta dal pubblico. Essa racconta dell’unica delle 4 tartarughe ninja ancora in vita, la cui identità è rimasta nel mistero al momento dell’annuncio e per gran parte di The Last Ronin, alla ricerca di vendetta per la sua famiglia, brutalmente annientata lasciandolo come unico sopravvissuto.
Lo stile del personaggio è differente dal solito, presentandosi con un’abbigliamento più misterioso, una maschera nera, e come armi tutte quelle caratteristiche delle TMNT, ovvero il Nunchaku, le due Katane, i Bastoni e i Pugnali. Sulla base di questo personaggio, è stata presa la decisione di creare un videogioco adattando la novel The Last Ronin, e offrire ad un pubblico più adulto, una storia diversa e più seria delle amate tartarughe, e raccontarla anche a chi non ha letto il fumetto.
Cosa sappiamo del gioco TMNT: The Last Ronin
L’annuncio dell’adattamento a videogioco della graphic novel arriva direttamente da Doug Rosen, Senior Vice Presidente per giochi e media emergenti di Paramount Global, il quale ha raccontato, in un’intervista a Polygon, che The Last Ronin è correntemente in sviluppo da “un partner perfetto” e lontano qualche anno dal suo rilascio. Non viene rivelato lo studio in questione, ma sappiamo che questo gioco sarà rivolto ad un pubblico adulto.
Il gioco sarà un RPG d’azione, in terza persona e ispirato ai recenti titoli di God of War pubblicati da Sony, che Rosen stesso ha apprezzato molto. L’esperienza sarà per un singolo giocatore, dove come protagonista utilizzeremo soltanto la sopravvissuta tartaruga ninja, anche se non viene esclusa la possibilità di utilizzare altri personaggi in sequenze narrative nel gioco in cui si dovranno rivivere momenti accaduti nel passato.
Dunque dopo il successo della breve serie, il suo adattamento potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa, considerando anche che Paramount Global e lo stesso Doug Rosen, hanno dichiarato che si tratterà di un gioco Tripla A, cosa che ha ovviamente alzato di molto le aspettative. Ma The Last Ronin non sarà l’unico videogioco in cui sentiremo parlare delle Tartarughe Ninja, in quanto sono in arrivo diverse collaborazioni con altri giochi (vedasi Shredder in MW2), e altri titoli di cui avremo maggiori informazioni nei mesi e anni a seguire.
