ChatGPT e le AI in generale sono sempre più diffuse anche all’interno della nostra vita quotidiana. Solo di recente, ad esempio, Microsoft ha annunciato la sua funzione basata sulle intelligenze artificiali che sarà integrata a Office e che alleggerirà non poco il lavoro degli umani che ci hanno a che fare tutti i giorni.
Ma quello di Microsoft è solo un esempio, dato che lei AI si dimostrano al momento preziosi alleati per la scrittura e la creazione di immagini e illustrazioni. Proprio in virtù di queste grandi capacità, un uomo ha deciso di provare ad alzare l’asticella di quello che si può fare con l’intelligenza artificiale.
All’AI è stato dunque dato un compito assurdo, ma che sembra aver sortito alcuni risultati. L’uomo in questione è Jackson Fall, che ha deciso di dare a ChatGPT-4 (l’ultimo ritrovato tecnologico di OpenAI) un budget di £82 (100$) e vedere cosa il chatbot sarebbe riuscito a combinare con quei soldi.
Il piano di Jackson e i suoi risultati
Jackson ha dunque incaricato l’AI di trasformare in ricchezza quei soldi, ma rispettando alcune condizioni: nulla di illegale, nel più breve tempo possibile e senza alcun lavoro manuale. Jackson avrebbe fatto da sua controparte umana, portando a termine ogni ordine dell’intelligenza artificiale e aggiornandola sul denaro rimanente.
Infatti, la sua intenzione era quella di osservare come se la sarebbe cavata l’intelligenza artificiale con la creazione di un business online. Ed è così che è finito per creare un sito web di affiliazione sul web chiamato Green Gadget Guru, occupandosi della scrittura di contenuti pubblicitari basati su prodotti eco-sostenibili.
Dopo aver creato un dominio con 10 dollari su ordine del chatbot (ribattezzato HustleGPT), c’era da progettare il logo dell’azienda e tutto il necessario per il sito web. Detto fatto, Jackson ha chiesto al chatbot di inventare il testo da inserire in Dall-E per creare il disegno più adatto. Infine, sempre usando HustleGPT, Jackson ha generato il codice per la creazione del sito web.
L’AI è stata incaricata di inventare tutto il necessario per il sito, dai contenuti alla stessa impostazione delle pagine. Il primo contenuto caricato sul sito è stato un articolo che illustrava “10 gadget eco-friendly must-have per una cucina sostenibile”. Il tocco da maestro è stato chiedere a Midjourney di creare una copertina adatta all’articolo.
Ora c’era bisogno di farsi conoscere, per diventare realmente un business florido. Ed è qui che è arrivato un altro colpo di genio del chatbot, che ha detto a Jackson di investire i soldi rimasti in sponsorizzazioni su Facebook e Instagram.
Nel frattempo, Jackson ha raccontato passo passo quanto stava accadendo su Twitter, in un thread piuttosto lungo, diventando piuttosto popolare. Ha ovviamente chiesto al chatbot di convertire questa popolarità per ottenere un ulteriore guadagno nel loro business, e HustleGPT gli ha consigliato di pubblicizzare nel thread i prodotti green che pubblicizzava anche sul sito.
Poiché il marketing d’affiliazione si basa sugli introiti generati dalle vendite, questo ha dato un boost non da poco ai guadagni del sito. In un solo giorno, Jackson dice di aver ottenuto 1.378 dollari, con un valore stimato della sua azienda che si è innalzato in poche ore fino ad arrivare a 25 mila dollari. Ora, il suo obiettivo è vedere se HustleGPT riuscirà ad arrivare a 100 mila dollari.
Fonte: 1