La decisione di vietare l’uso e l’istallazione di TikTok sui dispositivi governativi applicata negli Stati Uniti d’America, e successivamente anche in Belgio, sembra che stia prendendo il largo anche in altre parti d’Europa, con il Regno Unito come prossimo indiziato a seguire la stessa strada.
La notizia arriva da un report di Bloomberg, nel quale è affermato che il governo del Regno Unito sta facendo in modo che TikTok, per quanto riguarda i dispositivi governativi, subisca lo stesso destino già messo in pratica dal Belgio e dall’organo esecutivo dell’Unione Europea, portando dunque il Paese a essere il secondo in Europa a imporre questo ban.
Tale decisione sembra essere imminente, consigliata agli stessi membri delle autorità nazionali del Regno Unito, anch’essi, come gli Stati Uniti, preoccupati per la sicurezza dei dati sensibili, il motivo principale che sta spingendo tutti gli stati a valutare questo ban, con il ministro che ha dichiarato di fare in modo che “i nostri cellulari non siano degli spyware“.
Regno Unito impassibile verso TikTok
La decisione del Regno Unito sembra sia categorica, nonostante i tentativi da parte di TikTok di dissuadere i legislatori non solo britannici, ma di tutta Europa, dall’applicare questo ban. Dal social network infatti è arrivato l’annuncio di una nuova iniziativa chiamata Project Clover, nata con lo scopo di rassicurare gli stati europei promettendo la totale sicurezza dei dati.
Lo scopo del Project Clover è quello di utilizzare dei data center posizionati proprio in Europa. Ai consiglieri britannici, i portavoce di TikTok avevano dichiarato che qualsiasi accesso ai dati sarà conforme alle leggi sulla protezione degli stessi, e che per una maggiore sicurezza, l’accesso dovrà passare attraverso gateway e controlli aggiuntivi, garantendo un metodo più sicuro.
Ciò però non sembra bastare, con il Regno Unito che appare fermo sulla propria decisione. Adesso inevitabilmente ci saranno ulteriori valutazioni, fatte soprattutto dagli altri stati europei, che potrebbero anche loro decidere di adottare questa misura per proteggere i propri dati sensibili. Staremo a vedere innanzitutto se il ban britannico si concretizzerà, e se in seguito causerà un effetto domino anche altrove.