Dopo essere tornato dalla pausa solo pochissimi mesi prima, a dicembre Hunter x Hunter ha annunciato un’altra pausa indefinita.
Dopo una pausa di tre mesi, il manga Hunter x Hunter era tornato alla pubblicazione a ottobre, e durante questo periodo l’autore ha pubblicato nove capitoli totali. Questi erano i capitoli dal 391 al 399, con l’ultimo che ha debuttato intorno a metà dicembre.
Ma una notizia rivelata dalla redazione del settimanale Shonen Jump ha confermato il peggio: la salute di Togashi non gli consentiva di proseguire in questo modo il suo lavoro, e per questo era necessario rivedere il metodo e le modalità con cui doveva essere realizzato e pubblicato.
Una fine che nessuno desidera
Solo pochi giorni fa, il 19 febbraio 2023, un tweet dall’account ufficiale di Shonen Jump News ha suggerito che Hunter x Hunter potrebbe non essere mai più serializzato. L’account affermava che il manga di Yoshihiro Togashi fosse stato inserito nell’elenco della sezione di archivio della rivista Weekly Shonen Jump, insieme ad altre serie che sono state terminate, cancellate o trasferite.
Inutile dire come questo tweet abbia fatto impazzire il fandom su Internet, portando molti a credere che la pausa dopo il capitolo 400 sarebbe stata in realtà per sempre, mentre altri erano fermamente convinti che non ci sarebbe stata alcuna speranza di un ritorno alla serie.
Ma adesso, un nuovissimo tweet di Togashi sembra riaccendere la speranza: proprio in queste ultime ore egli è tornato ad aggiornare i follower su Twitter, a distanza di quattro mesi dall’ultimo tweet in cui spiego come il metodo di lavoro che utilizzava, combinando il disegno digitale a quello tradizionale, si fosse rivelato un fallimento.
Numero 401 completato. Il sistema di creazione dei manga non è ancora consolidato, ma sono felice anche solamente di poter dedicare man mano più tempo a lavorare sulla scrivania.
In questi mesi, dunque, l’autore di Hunter x Hunter è riuscito a concludere la stesura e il disegno del nuovo capitolo. Vederlo tornare più in salute di prima è sicuramente un modo utile per rassicurare i fan che temevano il peggio, nonostante non sappiamo ancora quando il manga riprenderà la sua pubblicazione.