Nelle sale cinematografiche di tutto il mondo lo scorso 15 febbraio è arrivato Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il film più recente del Marvel Cinematic Universe. Il lungometraggio con protagonisti Scott Lang e Hop van Dyne rappresenta il primo della Fase 5 dell’MCU ed è cruciale nella costruzione del futuro dell’universo Marvel.
Infatti, Quantumania vede l’introduzione in pompa magna di Kang, il nemico principale della Fase 5. Il personaggio aveva fatto il suo debutto in Loki, ma mancava ancora sul grande schermo. Nonostante l’importanza di questo film di Ant-Man and The Wasp, la sua accoglienza prima dei critici (“solo” un 52% su Rotten Tomatoes) e poi del pubblico è stata decisamente fredda.
Il passaparola non è stato di aiuto per il box office del nuovo film MCU. Se il weekend di apertura negli USA è stato discreto con 109 milioni di dollari di incassi, il secondo weekend invece è stato disastroso, con un -70% al box office americano. Non solo si tratta del peggior calo al secondo weekend di un film MCU. Ma alle proiezioni del venerdì Quantumania è stato battuto da… Cocainorso.
Il crollo al box office di Ant-Man and the Wasp: Quantumania
Non è raro che un blockbuster abbia un calo consistente al box office nel suo secondo weekend nei cinema. Di solito si registrano numeri che oscillano tra il -40/-50%. Lo stesso Avatar: La Via dell’Acqua ha registrato un -58% nel suo secondo fine settimana.
Ma nella corsa al box office un crollo superiore al -65% può fare la differenza, soprattutto se non c’è nessun periodo che possa favorire una ripresa nelle settimane successive. Come per esempio le vacanze natalizie. Ecco perché i numeri registrati dal muovo film MCU sono decisamente disastrosi.
In totale, al suo secondo weekend sul grande schermo Quantumania ha visto un crollo del -70% rispetto al suo debutto. Parliamo di 32.9 milioni di dollari contro i 109 milioni di dollari del primo weekend. Il crollo peggiore nell’MCU, scavalcando il record di Black Widow che aveva visto un -67.8% e Thor Love and Thunder (-67.7%g). Ant-Man and the Wasp ha fatto anche peggio di Batman v Superman, noto per il suo drop clamoroso al secondo weekend, con un -69%.
Al di là del record negativo in sé, l’elemento più particolare di questo crollo è rappresentato dai numeri americani del venerdì. Il nuovo film dell’MCU è stato superato al box office da Cocainorso, uno dei film horror più particolari degli ultimi anni. Il primo film della Fase 5 dell’MCU ha infatti incassato il venerdì solo 8.3 milioni di dollari. Cocainorso invece ha toccato gli 8.7 milioni di dollari. Nel totale ovviamente il film MCU è riuscito a fare meglio con i suoi 32.2 milioni di dollari, battendo i 22.1 milioni del film horror.
Insomma, questi numeri evidenziano un problema già noto a Kevin Fiege e ai dirigenti Marvel. Nel suo periodo post-Endgame, l’MCU sta avendo un calo di appeal tra gli spettatori. I nuovi film al box office registrano numeri non priorio esaltanti, con nessun film MCU post-pandemia che ha superato il miliardo di dollari (salvo Spider-Man No Way Home).
in più, Disney+ sta registrando discrete perdite nonostante l’intensità di produzioni Marvel e Star Wars. Lo stesso Fiege ha detto che nei prossimi mesi gli show MCU e in generale le produzioni Disney+ arriveranno più distanziate nel tempo, prediligendo la qualità alla quantità.
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