In Giappone nel periodo post pandemia sono arrivate diverse mete che molti potrebbero voler visitare, come il Parco dello Studio Ghibli e il Super Nintendo World (che ha aperto anche in America di recente). Un’altra che forse nessuno vorrebbe perdersi è la Gundam Factory di Yokohama, che ospita la prima statua mobile del Gundam originale a Yokohama. L’attrazione non doveva però chiudere alla fine del prossimo mese?
L’attrazione rimarrà invece in attività anche oltre marzo 2023, una notizia che di sicuro renderà felici tutti i fan del franchise nato con la serie diretta da Yoshiyuki Tomino e prodotta da Sunrise alla fine degli anni ’70. Oggi la Gundam Factory Yokohama ha infatti annunciato che rimarrà aperta fino al 31 marzo 2024, confermando quindi di aver esteso il periodo di attività di un anno esatto.
Il motivo dell’estensione sta nel fatto che non molti fan (soprattutto esteri) non siano riusciti a viaggiare in Giappone per poter ammirare la statua, dato che fino a qualche mese fa le frontiere del paese erano chiuse per i viaggi a scopo turistico a causa della pandemia di coronavirus. Arrivare alla Gundam Factory è anche abbastanza facile se si sta a Tokyo, in quanto la stazione di Shibuya è vicina e dista 40 minuti da essa.
La Gundam Factory di Yokohama
La Gundam Factory Yokohama ha aperto nel dicembre 2020, anche se inizialmente avrebbe dovuto aprire nell’ottobre 2020 per festeggiare il quarantesimo anniversario del franchise e per le Olimpiadi di Tokyo, che poi sono state rimandate al 2021. La statua, chiamata RX-78F00 Gundam e alta 18 metri, è l’attrazione principale del luogo.
C’è anche un Laboratorio dove viene illustrata ai visitatori la lavorazione della statua e dove è presenta anche una simulazione in realtà virtuale che illustra l’interno del cockpit di un mobile suit. Non mancano poi un café e un negozio dove compare Gunpla. La cosa divertente è che sono state organizzate delle gite scolastiche all’attrazione, durante le quali ai bambini è stato permesso di controllare brevemente la mano della statua.
Fonte: SoraNews24.
