Eric Yuan, CEO e fondatore di Zoom, ha annunciato che verranno licenziati circa 1.300 dipendenti e che la direzione esecutiva taglierà i propri stipendi.
Zoom licenzierà circa 1.300 dipendenti in seguito a “errori” durante la fase di crescita
Attraverso una nota ai dipendenti, martedì il CEO e fondatore di Zoom ha annunciato che avverrà il licenziamento del 15% della forza lavoro dell’azienda. I dipendenti interessati dal taglio, che segue a ruota i numerosi licenziamenti degli ultimi mesi da parte di altre big tech, saranno circa 1.300.
L’annuncio arriva in un momento particolare, dato che poche ore prima era uscita la notizia di un aumento del 9% delle azioni di Zoom, che in borsa continua ad andare forte. Tuttavia, è chiaro come il periodo di grande crescita successivo al Covid stia avendo grosse ripercussioni sulla gestione del personale da parte delle grandi aziende di tecnologia.
L’ascesa della piattaforma video Zoom
Come è ormai chiaro da diversi mesi, ci troviamo in una fase di assestamento dell’industria tech. Dopo il boom di assunzioni e di crescita dopo la pandemia, le aziende di tecnologia si ritrovano con un surplus di dipendenti e molta incertezza per quanto riguarda il futuro.
Il timore di una recessione è concreto, e sempre più aziende ricorrono al taglio di dipendenti per rimanere appetibili agli investitori e ridurre il rischio di ripercussioni economiche. Zoom non è da meno: durante la pandemia, complice la diffusione dello smart working, la piattaforma video è cresciuta in modo esponenziale e con grandissima velocità.
Secondo Eric Yuan, la rapida crescita di Zoom durante la pandemia ha causato degli “errori” dal punto di vista della gestione. Questi errori hanno infine portato alla scelta di licenziare il 15% dei dipendenti per rimediare al calo della richiesta di servizi digitali, dovuto principalmente al lento ritorno al lavoro in sede.
Il CEO e i dirigenti si ridurranno lo stipendio
Nel comunicato, Eric Yuan si definisce “responsabile degli errori e delle azioni che intraprendiamo quest’oggi” e annuncia di ridurre del 98% il proprio stipendio per il prossimo anno fiscale, rinunciando anche al bonus aziendale dell’anno in corso. I membri della direzione esecutiva seguiranno questo esempio e ridurranno il proprio stipendio base del 20% per il prossimo anno fiscale.
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FONTI: CNN
