Non è un mistero che Hogwarts Legacy, uno dei videogiochi più attesi del 2023, sia stato finora soggetto di grandi aspettative ma anche di aspre critiche e vere e proprie campagne di boicottaggio da parte dei videogiocatori. A determinare ciò sono state soprattutto le affermazioni presenti e passate dell’autrice di Harry Potter J. K. Rowling, la cui opera (come ben sappiamo) ha ispirato la creazione del gioco.
Infatti, da molti anni la Rowling subisce fiumi di critiche per molte delle sue uscite e commenti considerati transfobici. Proprio a causa di questi commenti, alcuni gruppi di videogiocatori hanno deciso di non comprare affatto il gioco, mentre altri ancora stanno attuando delle campagne di opposizione verso le pubblicità del videogame o verso coloro che lo trasmettono online.
Sono soprattutto gli streamer, in questo periodo, a essere sotto le mire dei gruppi anti-Hogwarts Legacy che si avvalgono di un sito web particolare, ma adatto alla loro esigenza di “punire” chi provi a promuovere il gioco. Questo sito infatti permette loro di scoprire chi abbia trasmesso il gioco in streaming di recente, per poi agire di conseguenza.
Il sito che sta prendendo di mira gli streamer
Il sito in questione è “havetheystreamedthatwizardgame“, creato da Sam Gibbs. Come si può notare dal nome, il sito non menziona esplicitamente Hogwarts Legacy, ma Dexerto afferma che testando il sito web questo abbia funzionato anche con l’RPG di Harry Potter.
Qual è il fine degli utenti, una volta scoperto quale streamer abbia trasmesso questo gioco? Pare sia semplicemente quello di smettere di seguirli sui social e, dunque, di boicottare anche loro. In merito all’idea di Gibbs, ci sono stati diversi commenti che si congratulavano per questa invenzione, ma anche molti altri commenti che ribadivano come l’intera questione di Hogwarts Legacy stia chiaramente sfuggendo di mano.
In merito alla questione della Rowling e di Hogwarts Legacy, si è alzato finora un polverone piuttosto importante. Solo qualche giorno fa, il subreddit dedicato al videogioco ha deciso di vietare qualunque discussione con riferimenti all’autrice di Harry Potter, poiché queste conversazioni sembravano scadere fin troppo spesso in “argomentazioni bigotte contro la comunità LGBTQ+”. Potete leggere di più a riguardo nel link qui sotto.
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