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Sylvester Stallone offrì a Pamela Anderson un appartamento e una Porsche per diventare la sua “ragazza n.1”

Sylvester Stallone avrebbe offerto a Pamela Anderson un appartamento e una Porsche per diventare la sua ragazza numero uno. La dichiarazione salta fuori dal documentario Netflix dedicato all’attrice e modella che a quanto pare ha conquistato davvero tutti nel suo periodo di attività.

La Anderson a quanto pare ricorda la corte efferata del noto attore simbolo di molte generazioni all’interno del documentario Netflix a lei dedicato, ovvero “Love Pamela” in uscita il 31 gennaio. Stallone da come potete leggere avrebbe offerto davvero tanto per avere accanto l’attrice, ma quest’ultima ha poi rifiutato.

“Per diventare la sua ragazza numero uno, Sylvester Stallone mi ha offerto un appartamento e anche una Porsche, dicendomi che questa era la miglior offerta che io potessi ricevere. Io volevo solamente innamorarmi, e nient’altro”. Senza manco a dirlo la modella e attrice ha poi declinato l’offerta.

Sylvester Stallone offrì a Pamela Anderson un appartamento e una Porsche per diventare la sua "ragazza n.1"

Sylvester Stallone offrì un appartamento e un auto di lusso alla Anderson per essere la sua fidanzata

Questi retroscena sono all’ordine del giorno all’interno del panorama Hollywoodiano, e spesso non saltano mai fuori tranne in rari casi come questo accaduto per via del documentario Netflix. Come ci riporta il New York Post, un portavoce di Stallone avrebbe giù smentito questa diceria, affermando che la dichiarazione di Pamela Anderson e falsa e completamente inventata.

“La dichiarazione fatta da Pamela Anderson all’interno del documentario verso il mio cliente Sylvester Stallone è completamente inventata e falsa sotto tutti gli aspetti. Quest’ultimo nega l’accaduto e conferma di non aver mai detto quelle parole, né di aver offerto tutto questo in cambio di beni sentimentali”.

Come accennato questi sono episodi frequenti all’interno di questo mondo, basti pensare che sempre all’interno di questo documentario Netflix l’attrice e modella parla anche di alcune molestie subite da Tim Allen sul set “Quell’uragano di papà”, serie TV che ha reso celebre la Anderson.

Dopo Sylvester Stallone anche Tim Allen

Creed II

Variety ha pubblicato questo scandaloso estratto sul suo sito, in attesa della pubblicazione ufficiale del documentario Netflix che avverrà il 31 gennaio: “Era il primo giorno di riprese, e io ero nel mio camerino mentre Tim si trovava nel corridoio con indosso la sua vestaglia. Improvvisamente si è aperto l’accappatoio e mi ha mostrato tutto quello che c’era sotto: era completamente nudo. Successivamente ha affermato che era giusto così, anche perché lui mi aveva visto nuda: “ora siamo pari” ha esclamato, mentre io mi limitai a una risata nervosa e disagiata”.

Fonte New York Post

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Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

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