Su Twitch è diventato sempre più comune assistere a delle scene di “swatting” durante le dirette di alcuni streamer, specialmente quelli con un pubblico piuttosto elevato. Nel 2022 ci sono stati diversi casi del genere anche per i content creator più noti, come Adin Ross, iShowSpeed, e addirittura anche xQc, il quale ha svelato di subire casi di swatting quotidianamente, ed è stato costretto a trasferirsi.
Per chi non è al corrente di cos’è lo swatting, in sostanza consiste nel fare una finta denuncia alla polizia, riportando crimini molto seri che starebbero avendo luogo in un certo indirizzo. In questo modo, viene innescato un vero e proprio raid nel posto indigato, con agenti armati di tutto punto che raggiungono la scena incriminata.
Lo swatting è spesso stato causa d’incidenti anche fatali, e viene effettuato nei confronti degli streamer con lo scopo di registrare questi momenti all’interno delle dirette. In questi giorni, un altro caso di questo tipo è andato a colpire una streamer di nome Supcaitlin, anche se a subire lo swatting vero è proprio non è stata lei, ma i suoi nonni.
L’attacco alla casa dei nonni della streamer di Twitch
Con oltre 300mila followers su Twitch, la streamer Supcaitlin ha spiegato ciò che è accaduto parlando ai fan attraverso il suo profilo Twitter. La ragazza ha subito un grave episodio di swatting che ha coinvolto lei e i suoi nonni anziani: in pratica, i malfattori (visto che lo swatting è illegale) credevano che l’indirizzo di casa della coppia anziana fosse quello della nipote.
Possiamo immaginare allora la loro reazione e immenso stupore quando il 17 gennaio 2023 sono finiti con il ritrovarsi le squadre speciali alla porta.
“La casa dei miei nonni è stata invasa dalla polizia la scorsa notte perché chi voleva farmi questo pensava che vivessi lì. Per fortuna i miei nonni stanno bene, ma sono anziani e non parlano un inglese perfetto, quindi sono spaventati e confusi. Internet è un posto davvero spaventoso :(“
Sebbene i creatori di contenuti possano cercare di prendere accordi con la polizia appositamente per contrastare questi pericolosi scherzi e segnalazioni false, in questo caso l’aver usato un indirizzo diverso ha reso gli accertamenti più complicati, e una segnalazione del genere non sarebbe mai stata scoperta.