Evangelion 3.0 + 1.0: Thrice Upon a Time fa ancora parlare di sé, nonostante sia ormai uscito nei cinema giapponesi quasi 2 anni fa. A breve arriverà infatti la versione home video del film, che nei suoi extra conterrà anche uno speciale che mostrerà cos’è accaduto tra gli eventi di 2.0 e quelli di 3.0. Il film ha però recentemente attirato anche delle polemiche inerenti all’uscita cinese del film.
Il film raggiungerà le piattaforme streaming cinesi questo venerdì, e per l’occasione è stata realizzata una locandina interamente nuova da Beijing Zhu Ye Culture Studio. L’illustrazione mostra l’Eva 01 sulle sue ginocchia al centro di quella che sembra una città distrutta. Shinji è in piedi sulle cosce del mecha, mentre nel cielo si intravede una mezza luna coperta da delle nuvole. I colori utilizzati per l’illustrazione sono il nero e il bianco.
Nonostante la locandina sia spettacolare, si è venuto a scoprire che è anche un plagio del poster di Where the Wild Things Are realizzato dall’artista francese Nicolas Delort. Dopo le accuse, lo studio che ha realizzato la locandina si è scusato pubblicamente con i fan di Evangelion tramite un comunicato ufficiale, dove ha anche rivelato di essere in contatto con Nicolas per concordare un risarcimento. L’illustrazione è stata rimossa dai social, ed è stato specificato che nessuno dello studio Khara abbia partecipato alla sua realizzazione.
A proposito di Evangelion 3.0 + 1.0: Thrice Upon a Time
Evangelion 3.0 + 1.0 è il film conclusivo della tetralogia dei Rebuild of Evangelion, ed è stato distribuito al di fuori del Giappone su Amazon Prime Video nell’agosto 2021. Pochi mesi dopo l’uscita in streaming, il film è arrivato anche in diversi cinema del mondo, e l’hanno scorso ha fatto capolino anche nelle sale italiane grazie a Dynit.
L’editore italiano, che si era occupato della distribuzione di qualsiasi opera del franchise, ha ridoppaito interamente il film per la sua uscita cinematografica, facendo tornare Stella Musy nel ruolo di Misato. Dynit si occuperà poi della futura distribuzione in home video.
Fonti: SomosKudasai.
