È successo in Taiwan, in una giornata qualsiasi e apparentemente normale, una tentata rapina in banca da parte di 2 malviventi molto particolari, vestiti da…. Anya e Loid Forges, protagonisti dell’anime Spy x Family. In questo bizzarro avvenimento, la discrezione è stata messa da parte in favore di una parrucca rosa, un abito da gangster verde, e un caotico approccio agli sportelli bancari dove ignari cittadini stavano svolgendo le loro faccende quotidiane.
Una scelta molto particolare da parte dei 2 rapinatori quella di fare un cosplay per tentare un furto, ma che ha ottenuto il risultato sperato, ovvero attirare l’attenzione e dare più visibilità possibile all’accaduto. Ma qual è il motivo che ha spinto i due a fare un gesto simile? Ebbene la risposta la da la polizia taiwanese.
La scena messa in mostra nella banca non è stata altro che una rappresentazione della polizia sotto forma di esercitazione pubblica, sfruttando il successo del popolare anime Spy x Family e dei suoi protagonisti principali, per riuscire a trasmettere un messaggio ai cittadini attraverso una situazione abbastanza anormale di cui certamente se ne parlerà per un po’ di tempo.
Il video della rapina a tema Spy x Family
Attraverso un post su Twitter, l’intero accaduto, a partire dal momento dell’ingresso nella banca da parte di Anya e Loid, è stato ripreso completamente da una telecamera che li accompagnava e condiviso a tutti, provocando sbigottimento alla sua visione nelle persone che hanno lasciato un commento.
Non è la prima volta che Spy x Family fa notizia in Taiwan. Qualche mese prima, la deputata di Kaohsiung (grande città Taiwanese) di nome Huang Jie aveva espresso la sua passione per il cosplay, dedicando un post su Facebook per fare gli auguri di metà autunno assieme ad altre 2 giovani figure politiche come lei.
Tuttavia i toni seriosi mostrati nel video non sono frutto di una brutta sceneggiatura, ma bensì un modo di sottolineare l’importanza del messaggio che vogliono trasmettere. Il cosplay degli attori rapinatori serviva, come già detto, a dare maggiore visibilità a questa esercitazione, il cui fine era quello di promuovere la prevenzione degli atti criminali, argomento che deve essere preso molto sul serio da tutti. C’è però da dire che, attore o non, crea molto dispiacere vedere la povera Anya in manette scortata verso la volante.