Dragon Ball diventa il principale soggetto dell’attualissima sfida tra artisti, illustratori e disegnatori contro le intelligenze artificiali generatrici d’immagini. Protagoniste di grandi discussioni e dilemmi, le AI diventano sempre più potenti nella loro capacità di creare opere realistiche e che si avvicinino il più possibile all’immaginario dell’utente che scrive la stringa di testo da generare.
Siamo però ben coscienti del fatto che una delle grosse difficoltà per le AI, attualmente, è ricreare gli stili specifici di un prodotto artistico. Tarando il più possibile un’intelligenza artificiale generatrice d’immagini, uno YouTuber e artista conosciuto come TotallyNotMark ha pubblicato di recente un video nel quale lui e il suo team di artisti confrontano il loro lavoro con quello di vari modelli di AI.
La sfida viene combattuta a colpi di Dragon Ball: l’obiettivo dell’artista è disegnare l’immagine creata dall’intelligenza artificiale migliorandola il più possibile.
Il grande limite della AI Art è ancora ben visibile, lo dimostra Dragon Ball
L’idea principale era quella di ottenere dalle AI un disegno da usare come modello. L’artista doveva poi tentare di ricreare il disegno ma cercando di renderlo meglio. Tra i vari personaggi proposti nella sfida, l’AI è stato incaricato di disegnare Gohan, Broly, Vegeta e Bardack.
In alcuni casi, i risultati sono stati piuttosto diversi. Mentre l’AI non conosce le caratteristiche effettive dei vari personaggi, e quindi la loro reale caratterizzazione, gli umani invece sanno bene cosa muove i vari protagonisti di Dragon Ball e riescono dunque a riprodurli al meglio in base al contesto.
Un esempio lampante di ciò è sicuramente visibile dal confronto tra i due disegni di Gohan che guida una moto. Mentre in quella dell’AI Gohan ha un’espressione che poco si adatta alla sua personalità “buona” e genuina, quella dell’artista è decisamente più calzante (per non parlare poi dell’errore dell’AI che ha disegnato una mano in più sul manubrio).
Errori simili, anche se meno lampanti, sono stati compiuti con le immagini di Broly e Bardack. Nel caso di Bardack, l’intero volto non è stato ben ricostruito dall’AI, che però ha fornito molti dettagli sul corpo del Saiyan (forse troppi). Il disegno dell’artista è meno dettagliato, ma lo stile di Bardack è riprodotto piuttosto fedelmente rispetto a come lo ricordiamo e gli arti “strani” dell’AI sono stati corretti.
Nel caso di Broly, l’AI riproduce piuttosto bene il corpo muscoloso del Saiyan, ma la sua espressione e i suoi capelli hanno avuto bisogno di un evidente restyling da parte dell’artista. Anche l’orecchio di Ba che il Saiyan ha legato alla vita è stato modificato in modo evidente, e assomiglia molto di più a quanto abbiamo visto nel film.
Per quanto riguarda Vegeta e Gohan, la lotta in questo caso si fa più accesa. Nel disegno di Gohan Super Saiyan Blue, l’AI fa un ottimo lavoro nella resa artistica, anche se i pettorali del personaggio permettono comunque di trovare almeno un difetto nell’opera. L’artista ha scelto invece uno stile un po’ diverso, che più ricorda il classico stile anime al quale siamo abituati.
Il disegno di Vegeta proposto dall’AI non è affatto male, anche se il volto in alcune sezioni appare piuttosto strano. L’artista in questo caso ha deciso di riproporlo in modo totalmente diverso. Quale preferite?
In generale, questo video sottolinea in modo piuttosto palese che le AI potrebbero diventare, più che un sostituto al lavoro degli artisti, dei grandi alleati per la loro professione. Non sempre le AI riescono a proporre AI Art che calzino esattamente con il contesto e le caratteristiche del personaggio richiesto, ma possono dare l’ispirazione all’artista o fornire una base che poi egli andrà a modificare.
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