Con una pausa inserita proprio agli sgoccioli del 2022, e con numerose aspettative per l’inizio del 2023, One Piece si trova al centro dei pensieri dei fan più appassionati dopo il messaggio che Eiichiro Oda ha voluto lasciare nel corso del Jump Festa 2023.
Questa nuova annata ci porterà ad osservare quello che viene chiamato dall’autore una lotta “tutti contro tutti”, e che dunque mostrerà specialmente i conflitti e confronti tanto attesi tra le diverse potenze presenti nel mondo di One Piece.
Mentre i fan più pazienti attendono con ansia il rilascio ufficiale del nuovo capitolo, il 1071, i leaker hanno voluto fare una piccola sorpresa di fine anno ai lettori più assidui, pubblicando largamente in anticipo gli spoiler e le pagine del capitolo. Grazie a ciò, abbiamo scoperto come Eiichiro Oda intenda iniziare il 2023 con il botto, mostrandoci ben tre nuovi misteri.
Una saga che perdurerà negli anni
La cosiddetta “saga finale” di One Piece avrà una durata per adesso ignota, ma sicuramente dovrà protrarsi per diverso tempo, visti tutti i fili narrativi, enigmi, misteri e rivelazioni che ancora devono essere mostrati agli occhi dei lettori.
E mentre negli ultimi capitoli alcuni di questi elementi sono stati parzialmente svelati, Oda ha deciso che non è ancora il momento di dedicarsi totalmente alla chiusura di alcune faccende lasciate in sospeso. Infatti, nel capitolo 1071 possiamo osservare l’introduzione di altri importanti misteri:
- il primo riguarda l’ignoto alleato che Vegapunk sembra avere sull’isola, e che potrebbe aiutare lui e i Mugiwara a fuggire. Dovrebbe essere qualcuno con un modo di parlare “educato”, il che esclude potenzialmente Smoker; inoltre, dovrebbe essere presente sull’isola, e non essere ancora nelle mire del Governo;
- il secondo invece si ritrova nello strano “malfunzionamento” del Frontier Dome, il quale ha portato a disattivare i sistemi di sicurezza che impedivano l’accesso la laboratorio dello scienziato, permettendo così al CP0 di entrare. Chi potrebbe essere stato, e per quale motivo?
- il terzo è legato a Bartholomew Kuma, e allo strano comportamento che ha mostrato dopo essere stato salvato dai Rivoluzionari: l’ex Shichibukai infatti ha deciso di tornare a Marijoa dopo essere stato soccorso da Sabo e gli altri, e secondo le parole delle persone che hanno assistito terrorizzate al suo ritorno, sembra che lo schiavo indomabile dei Draghi Celesti non stia seguendo la sua “programmazione” originale.
Conoscendo l’autore, è difficile dire che avremo “presto” delle risposte a ognuno di questi misteri. Molto probabilmente queste informazioni verranno svelate più avanti nel tempo, e nel mentre il caro Eiichiro Oda continuerà a “stuzzicarci” con altre interessanti rivelazioni, giusto per rimanere un po’ equo.
