Jake Paul continua nella sua campagna social nella ricerca di nuovi avversari da sfidare su un ring. La sua ascesa nella Boxe viene reputata degna di nota, soprattutto grazie alla sua recente imbattibilità a seguito delle vittorie con AnEsonGib, Nate Robinson e contro una delle leggende delle arti marziali miste Anderson Silva, quest’ultimo nettamente surclassato dal giovane emergente.
Ultimamente Jake Paul è alla ricerca di un nuovo sfidante, in un match che secondo alcuni rumors dovrebbe tenersi in una data intorno alla metà di Febbraio 2023, ma il metodo con cui stuzzica varie figure del mondo dei combattimenti sul ring, lo porta ad attirare molto l’attenzione su di lui. Recentemente nelle sue apparizioni in diversi podcast, tra cui anche quello del fratello Logan Paul, il suo argomento principale riguardava le persone che sfiderebbe volentieri.
Il suo vuole essere un modo per “alimentare il beef”, ovvero creare tensioni tra lui e un’altra persona con dichiarazioni del tipo “Lo metterei al tappeto in 2 round” oppure “Non vale nulla, non è un vero combattente”. Con queste manifestazioni di superiorità e prese in giro, dopo KSI, Andrew Tate e Tommy Fury, quest’ultimo suo probabile prossimo sfidante, anche Conor McGregor è stato coinvolto nelle sue dichiarazioni.
Jake Paul risponde a Conor McGregor
Il campione irlandese ultimamente, rispondendo ad alcuni fan, aveva manifestato l’interesse di partecipare nella scena della boxe tra vari influencer nella quale sono inclusi Jake Paul e KSI, quest’ultimo inizialmente preso di mira da Conor McGregor. Ironicamente chiese se in questo genere di competizione sono presenti delle Cinture, i classici titoli che assegnati ai campioni nel ring.
Queste parole hanno fortemente indispettito Jake Paul che, attraverso un post sul suo Twitter, ha risposto apertamente al campione MMA, con frasi piuttosto dure volte a mettere in mostra le scarse competenze attuali dell’irlandese.
Combatti per le cinture? L’ultima volta che hai lottato per una cintura risale a 4 anni fa. Hai perso 3 dei tuoi ultimi 4 incontri.
Ti metterei KO nel ring con una mano legata dietro la mia schiena. Ad essere onesti, nella gabbia mi servirebbero 2 mani. Ma il risultato sarebbe lo stesso.
Sfida lanciata dunque, che sia su un ring di Boxe o nella gabbia in un incontro di MMA. Dimostrazione forte da parte dell’influencer che si è dato disponibile a competere in un’arte marziale differente dalla sua di appartenenza. Da notare tuttavia che il post su Twitter appare con la dicitura “Rimosso dall’autore”. Che ci sia stato un immediato ripensamento?