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Digitale Terrestre: cosa c’è da sapere sull’arrivo del DVB-T2 il 21 Dicembre 2022

Il 21 Dicembre 2022 le istituzioni procederanno al definitivo spegnimento degli standard attuali di trasmissione sulla piattaforma Digitale Terrestre in favore dell’attivazione dello standard di ultima generazione DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial).

In questa data tutti i canali televisivi diventeranno inaccessibili, così come il giorno prima tutti i broadcaster spegneranno i canali nazionali del digitale terrestre in Mpeg2, quali ad esempio i canali Rai, Mediaset, La7, Focus, etc.

Ciò porterà la televisione ad essere visibile soltanto a coloro che si saranno adattati a questo cambio acquistando un apparecchio che supporti il nuovo standard DVBT-2 HEVC-10, apparecchio che può essere o un decoder o un televisore, in base alle proprie esigenze. Chi non si sarà adeguato purtroppo rimarrà senza televisione fino a quando non renderanno idonei i loro dispositivi alla ricezione dei canali.

digitale terrestre

Quali sono i miglioramenti dello standard del Digitale Terrestre DVB-T2

Questo cambio migliorerà enormemente la qualità visiva dei canali e dei programmi ad alta definizione, nonché migliorerà la qualità del segnale grazie all’uso efficiente delle frequenze in banda 694-790MHz per i servizi mobili 5G, la cui liberazione è avvenuta in data 30 Giugno 2022.

Per quanto riguarda i canali, Rai e Mediaset revocheranno l’accesso a tutti i loro canali trasmessi in bassa qualità (SD), lasciando attivi e quindi trasmettendo soltanto i canali in alta definizione (HD) e in 4k, in favore di un futuro televisivo più pulito e chiaro per tutti.

Questo è quanto viene promesso ai telespettatori di tutta Italia con questo standard. Chiaramente per chi si è già adeguato da tempo non implicherà molto questo cambio, se non il dover cambiare le impostazioni di avvio del proprio televisore o decoder laddove venga ancora selezionato un segnale del digitale terrestre disattivato.

Se siete interessati a sapere se il vostro dispositivo sia compatibile con lo standard di ultima generazione, il sito del Digitale Terrestre mette a disposizione una pagina per verificare la compatibilità. È giusto ricordarvi che se avete acquistato un televisore dopo il 22 Dicembre 2018, allora siete sicuri che questo riceverà il nuovo segnale, in quanto quella data ha segnato l’obbligo di vendita di apparecchi che supportano DVB-T2.

Nel caso in cui vi dobbiate ancora adattare se il vostro televisore è in buone condizioni, optate per l’acquisto di un Decoder (ad esempio Telesystem T2), altrimenti se volete acquistare un televisore, la scelta deve ricadere su un apparecchio con il bollino lativù che garantisce al consumatore la possibilità di guardare TV attraverso tutte le piattaforme (digitale terrestre, satellitare e internet) e secondo gli standard tecnologici di ultima generazione.

bollino lativù

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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