In queste settimane la nazionale giapponese fa sognare i fan giapponesi, e sono stati diversi gli autori che hanno festeggiato le loro diverse vittorie. Tra di loro c’è anche Yugo Kobayashi (autore di Ao Ashi), che in questi giorni ha annunciato un’iniziativa più che speciale: una raccolta fondi dedicata alle famiglie giapponesi meno agiate
Con questa raccolta fondi, l’autore intende permettere a queste famiglie di poter continuare a pagare le scuole di calcio dei figli, visto che molti si trovano costretti ad abbandonare lo sport per scarsità economiche o altri problemi sociali: le donazioni saranno raccolte nel periodo che va da metà gennaio 2023 a metà febbraio 2024. Le famiglie che richiederanno i soldi dovranno prima mostrare un documento riguardante la loro situazione economica nell’anno precedente.
Come si può leggere sul sito della campagna, ci sono somme diverse a seconda degli anni scolastici frequentati dai figli: alle famiglie che hanno figli che frequentano l’ultimo anno delle scuole elementari o i primi due delle medie verranno dati 20000 yen, mentre a quelle che hanno figli che frequentano l’ultimo anno delle medie o le superiori verranno date 300000 yen.
A proposito di Ao Ashi
Ao Ashi è una serie manga scritta e disegnata da Kobayashi e basata su un’idea di Naohiko Ueno, che racconta la storia di Ashito Aoi, uno studente delle scuole medie problematico ma con un gran talento per il pallone. Un giorno il ragazzo incontra l’allenatore Tatsuya Fukuda, che lo invita ad entrare nella sua squadra perché convinto del fatto che il ragazzo abbia le potenzialità per cambiare il mondo del calcio giapponese.
Il manga viene serializzato sulla rivista Weekly Big Comic Spirits di Shogakukan dal gennaio 2015 ed è tuttora in corso. I suoi capitoli sono stati racchiusi al momento in una trentina di volumi.
Dal manga è stata tratta una serie anime prodotta dallo studio Production I.G. e trasmessa su NHK Educational tra la primavera e l’estate scorsi. In Italia tutti e 25 gli episodi della serie è licenziata da Crunchyroll.
Fonte: Sito ufficiale di Ao Ashi.