La proprietà intellettuale di Risk of Rain è stata recentemente ceduta a Gearbox, compagnia che già fungeva da publisher per il secondo giocatissimo capitolo sin dal suo lancio nel 2019. Il roguelike spaziale compare ora nell’olimpo di pezzi grossi posseduti dall’Embracer Group, parent company che controlla più o meno direttamente Metro, Tomb Raider, Saints Row, Deep Rock Galactic, Chilvalry, Goat Simulator, e molti altri titoli.
Gli sviluppatori di Risk of Rain hanno fatto sapere che non intendono più lavorare sulla fortuita saga, nata nei ritagli di tempo di due studenti universitari molto ambiziosi. Una decisione difficile, ma che secondo i genitori del gioco è stata presa per il bene del franchise. “Abbiamo già realizzato ciò che volevamo fare con Risk of Rain 2“, ha detto Hopoo su Discord, aggiungendo che se dovessero continuare a lavorare su altri DLC come Survivor of the Void o anche un ipotetico Risk of Rain 3, la qualità del gioco potrebbe risentirne.
Gli scetticismi riguardo il passaggio di mano vengono respinti dai creatori della serie, che si dicono ottimisti sul futuro della saga. “Capiamo la paura di veder cambiare qualcosa che si ama“, dicono alla community, ma aggiungono poi, “Per anni abbiamo lavorato con Gearbox direttamente su Risk of Rain, sono le persone con maggiore probabilità di portare avanti la serie con successo.“
Il futuro di Risk of Rain (2)
Vista l’acquisizione della proprietà intellettuale è naturale aspettarsi qualche novità, specie considerato il successo che il primo (e unico) DLC ha riscontrato. Prima di provare dei nuovi sopravvissuti però potremmo dover aspettare che Survivors of the Void venga reso disponibile sulle console, obiettivo inizialmente fissato per gli ultimi mesi del 2022 ma che rischia di piovere slittare ora che il capitano della nave è cambiato.
GearBox non ha ancora fatto alcun annuncio riguardo le proprie intenzioni con Risk of Rain, mentre gli sviluppatori originali di Hopoo Games ci hanno rivelato che già da tempo stanno lavorando ad un “Passion Project” che molti ritengono essere un remake del Risk of Rain originale. Una breve clip di un gigante di pietra bidimensionale reso in “maggiore definizione” rispetto alla controparte di RoR1 sembrerebbe confermare queste teorie, lo stesso vale anche per una gif di Chef che sgambetta.
Nel frattempo Hopoo Games sarà libera di lavorare ad altri giochi con un bel budget iniziale. Data la loro ammissione di aver “finito le idee” riguardo nuove meccaniche, non è da escludere che vogliano completamente cambiare genere per il loro prossimo capolavoro.
Risk of Rain 2 è una grandiosa colonna sonora con cui ti regalano anche un roguelike in cel-shading basato sul combinare oggetti per farsi strada tra orde di mostri alieni e riuscire a lasciare il pianeta. È disponibile per PC, Switch, Xbox e Playstation. Ed è difficile.