Nel Regno Unito è prevista l’adozione degli scanner 3D negli aeroporti, anzi, il provvedimento è stato reso obbligatorio già dal 2017. Il salto di qualità della sicurezza è un processo molto lento, ma sembra che giungerà a un traguardo nel 2024. Diremo addio ai lunghi controlli prima di un volo?
I controlli di sicurezza sono le cause dei ritardi dei voli: lo scanner accelererà le procedure
Arrivare in orario per un volo o uno scalo in aeroporto è sempre una corsa contro il tempo. A rendere ancora più tirannica l’impresa sono i controlli di sicurezza pre-imbarco. Parliamo soprattutto delle limitazioni sui liquidi a bordo: i passeggeri devono mostrare agli addetti dell’aeroporto di aver correttamente riposto i contenitori di liquidi nelle apposite bustine, senza superare i 100 ml ciascuno.
Le restrizioni sui liquidi sono in vigore dal 2006, in seguito agli attentati terroristici sventati dalle autorità britanniche. La scomodità non è solo quella di dover aprire il bagaglio a mano e tirar fuori tutti i vestiti prima di trovare quelle bustine. Tutte queste noiose regole vanno rispettate, ma comportano spesso ritardi dei voli nei principali scali britannici. Gli scanner permetteranno di accelerare le procedure dei controlli, evitando lunghe attese.
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Vediamo più in dettaglio come funzionano gli scanner 3D
Gli scanner 3D sono un bellissimo esempio di come la tecnologia possa venire in soccorso alla sicurezza. Si tratta di dispositivi simili agli scanner CT di tomografia computerizzata, che vengono utilizzati già negli ospedali. In aeroporto sarà possibile osservare i contenuti dei bagagli senza aprirli e con maggiore precisione: proprio come quando zoomiamo su una foto, si potranno ingrandire gli oggetti e analizzarli da tutte le angolazioni.
Tra gli aeroporti che prevedono questo incontro tra sicurezza e tecnologia, c’è Heathrow dove si stanno installando gli scanner 3D. È un processo lento in atto dal 2017 e nel frattempo il direttore dell’aeroporto dichiara:
Abbiamo appena dato il via all’espansione dell’area di sicurezza nel Terminal 3 che avrà più scanner CT con deadline di metà 2024 imposta dal Dipartimento dei Trasporti. Fino a quella data la normale esperienza dei passeggeri sarà che i liquidi restano nelle buste
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