Dragon Ball, una delle serie giapponesi più popolari in assoluto, compie oggi il suo 38° anniversario. Era esattamente il 20 novembre 1984: quel giorno, il primo capitolo di un manga che avrebbe influenzato intere generazioni ha fatto la sua prima comparsa sul numero 51 di Weekly Shonen Jump.
Il manga è poi divenuto anime, e l’anime ha infine garantito il successo mondiale della serie. Dalla sua versione originale, per passare alle versioni meno canoniche e a tutti gli extra che orbitano attorno al franchise: i più grandi fan della serie sono sempre pronti a sperimentare i nuovi contenuti di Dragon Ball, anche dopo tutti questi anni.
Il suo autore, Akira Toriyama, è riuscito a realizzare ciò che ben pochi sono stati in grado di fare: ha creato una storia che durerà altrettanti decenni nei cuori dei suoi lettori, perché tale è il desiderio di chi ama il suo lavoro. In questi 38 anni, abbiamo visto Goku, Vegeta, Crilin, Bulma e tutti gli altri crescere ed evolversi nei modi più disparati, aggiungendo pezzo per pezzo, avventura dopo avventura, un tassello in più alla lore dell’opera.
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Il coraggio di Akira Toriyama
Ripercorrendo la storia di Dragon Ball sin dai suoi inizi, ovvero dal manga originale di Toriyama, ci si rende conto del grande coraggio dimostrato dal suo autore. Infatti, all’inizio della storia Goku non era che un bambino, divenuto presto molto famoso tra i giovanissimi. Proprio nel momento in cui il nuovo personaggio di Toriyama aveva appena raggiunto il suo punto di massimo successo, il suo creatore ha deciso di stravolgere le cose.
Cambiando totalmente l’aspetto del personaggio Toriyama ha certamente corso un rischio, ma si è anche aperto numerose porte dal punto di vista artistico e narrativo. Nonostante più parti gli abbiano inizialmente espresso critiche e preoccupazioni per tale decisione, ciò non è bastato: d’altronde, l’autore è sempre stato incline a fare ciò che desiderava.
Toriyama, in questo modo, ha avuto l’ardire di far crescere il suo personaggio nonostante anche il suo editore glielo sconsigliasse fermamente. Grazie alla decisione che fu presa a suo tempo, durante il corso degli anni abbiamo potuto assistere all’enorme evoluzione di Goku e del suo potere. Dai primi insegnamenti del Maestro Muten, fino ad arrivare agli ultimi allenamenti con Whis. Dopo tutti questi decenni possiamo ora osservare il risultato della sua crescita interiore ed esteriore: il Saiyan è attualmente più forte che mai.
Ai tempi del primo capitolo rilasciato su Weekly Shonen Jump, chissà se qualcuno dei primi lettori di Toriyama si sarebbe mai immaginato che il protagonista di quel manga così innovativo e particolare sarebbe poi diventato tra i personaggi più potenti mai esistiti nell’intera produzione giapponese. I fortunati che c’erano, oggi dovrebbero esserne orgogliosi.
