La missione Artemis 1 ha finalmente preso il via oggi, mercoledì 16 novembre alle 7:04 italiane, dopo numerosi rinvii a causa di alcuni problemi che sembrano essere stati risolti. È stato possibile seguire il lancio in diretta sul canale Focus in tv, in onda già dalle 6:45.
Artemis 1 non ha equipaggio, ma solo dei piccoli satelliti
Il razzo Sls è stato lanciato questa mattina per la missione di Artemis 1. È partito dallo Space Launch System della NASA ma senza un vero equipaggio a bordo. Non ci sarà nessun nuovo approdo sulla Luna da parte dell’uomo, ma solo 10 piccoli satelliti. Tra questi, l’IceCube avrà il compito di studiare il ghiaccio lunare; un altro verrà rilasciato dal razzo nello spazio per raggiungere un asteroide.
Anche altre missioni nello spazio che erano state rimandate negli anni precedenti hanno finalmente visto la luce quest’anno: ad esempio, il razzo Falcon Heavy realizzato da SpaceX è stato lanciato dopo tre anni d’inattività il primo novembre. È sempre un’emozione unica poter assistere a un evento simile.
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Artemis 1 è importante anche per le future missioni su Marte
La missione è una continuazione del programma Apollo sviluppato dalla NASA che ha reso possibile uno degli eventi più importanti per la storia dell’umanità: l’allunaggio. Jeremy Parsons, deputy manager del programma Artemis 1 ha dichiarato però che la meta ultima della missione è Marte:
“La nostra destinazione finale è Marte. Andremo a esplorare parti della Luna che non abbiamo mai visto e impareremo a vivere nello spazio. Vogliamo capire come usare le risorse lunari per creare strumenti, energia, cibo. Lo scopo finale è quello di spingerci oltre, dove non siamo mai arrivati prima“.
Dal 1972 a oggi: Artemis 1 è la prima di tante missioni che consentiranno la vita umana nello spazio
In seguito alla missione Apollo 17 del 19 dicembre 1972, il comandante Eugene Cernan aveva alte aspettative per il futuro. Aveva affermato che presto la Luna sarebbe stata popolata dall’umanità. Ma al loro ritorno, il comandante e i suoi compagni capirono che quella sarebbe stata l’ultima missione per il momento. In quel periodo, la guerra del Vietnam e i costi troppo elevati non permisero la realizzazione di nuovi lanci.
Mezzo secolo dopo, possiamo dire che la speranza è l’ultima a morire. Artemis 1 è la prima di tante altre missioni che consentiranno un nuovo arrivo dell’uomo sulla Luna e di rimanerci in modo stabile. Dopo circa tre settimane il razzo Sls tornerà sulla Terra, con tanti nuovi dati raccolti e fondamentali per i futuri lanci che prevedono anche astronauti.
