Gli spoiler del capitolo 1066 di One Piece sono appena stati pubblicati dai leaker. Nelle scorse ore, diversi indizi, spunti e spoiler non confermati hanno fatto capolino sul web, e tutto lasciava presumere che questo capitolo sarebbe stato largamente migliore del 1065 (che, a sua volta, è stato un capitolo ricco di sorprese).
Difatti, anche se nel capitolo precedente a quello appena uscito abbiamo avuto modo di svelare anche gli ultimi cloni di Vegapunk, in questo capitolo pare invece che Oda scoprirà finalmente anche l’ultimo dettaglio dello scienziato rimasto finora un annoso mistero: ovvero il suo vero aspetto. Ne abbiamo parlato qui.
Ma non solo: nel capitolo si fa anche il nome rilevante di Ohara, e si indica un personaggio molto vicino a Robin, ultima discendente della popolazione: il gigante Jaguar D. Saul. Infatti, se ricordiamo il gigante era stato visto morire per mano dell’attacco devastante della Marina su Ohara, il cosiddetto Buster Call. Eppure, pare che il responsabile di tale mossa, l’ex ammiraglio Aokiji, potrebbe aver attuato un altro ideale di giustizia (consapevolmente o meno), che è quello che maggiormente lo rappresenta.
Le azioni di Aokiji, e come Saul potrebbe essere sopravvissuto
Quello di Aokiji è un personaggio molto popolare tra i fan di One Piece. Aokiji, il cui vero nome è Kuzan, fu il primo ammiraglio della Marina a essere rivelato in One Piece. Egli si unì alla Marina all’età di 19 anni, ma non ha mai avuto grande considerazione del Governo Mondiale e l’ideale di giustizia perpetrato dall’organizzazione lo ha sempre lasciato a desiderare. Kuzan ha avuto grande rilevanza soprattutto durante la distruzione di Ohara, nella quale ha partecipato al Buster Call che ha tolto la vita al gigante amico di Robin: Jaguar D. Saul.
Come sappiamo, in realtà Kuzan era un grande amico del gigante, ma ai tempi è sembrato che tale amicizia non fosse sufficiente per convincerlo a risparmiargli la vita durante l’Incidente di Ohara. In quell’occasione, Aokji aveva congelato a morte Saul, o almeno così era parso: il nuovo capitolo di One Piece, infatti, riporta alla luce la questione con una sorpresa non da poco.
Secondo gli spoiler del capitolo, sia Dragon che Vegapunk hanno raggiunto l’isola di Ohara dopo il Buster Call, ed entrambi conoscevano il professor Clover. Inoltre, pare che i due abbiano visto sull’isola un gruppo di giganti, guidati da qualcuno con moltissime bende sul corpo, impegnati a spostare i libri di Ohara scampati alla distruzione, per portarli a Elbaf.
L’uomo dalle molte bende potrebbe essere proprio Jaguar D. Saul. Il gigante, come già detto, sembrava essere stato annientato da Aokiji: proprio questa certezza sembra essere appena andata in pezzi nel nuovo capitolo del manga. Ma come ha fatto il gigante a sopravvivere all’attacco dell’ex ammiraglio?
Considerando che l’attacco aveva congelato anche Robin, che è poi stata riprotata alla normalità dalla Ciurma di Luffy (si parla dei tempi in cui era appena entrata a far parte della ciurma e stava fuggendo dalla Marina), ciò potrebbe essere anche accaduto a Saul.
Infatti, pare che l’abilità di Aokiji non sia in grado di uccidere i personaggi nel vero senso del termine, ma che invece preservi ciò che viene congelato. Su chi abbia riportato in vita Saul, ancora non abbiamo alcuna certezza. Ma questa potrebbe essere stata la dinamica che ha permesso ai giganti di salvare una parte importante della conoscenza di Ohara, ovvero i libri sul Secolo di Vuoto.
Essendo Saul un ex vice ammiraglio della Marina, oltre che un potente gigante, potrebbe essere questa la ragione per cui egli è riuscito a sopravvivere tutti questi anni. La sensazione è che egli si stia nascondendo a Elbaf, il suo porto sicuro. Nel capitolo, in ogni caso, viene confermato che egli è vivo, e che sta celando il suo aspetto. Non resta che attendere la sua riunione con Robin, a questo punto.
