Il mondo dei supereroi è dominato dal 2008 dal Marvel Cinematic Universe (MCU) e anche dopo Avengers: Endgame il suo primato non è ancora stato intaccato. Dopo la conclusione della Trilogia di Nolan del Cavaliere Oscuro, la Warner ha cercato di intraprendere una strada parallela all’MCU, creando un proprio universo condiviso: il DC Extended Universe (DCEU).
L’iniziativa suscitò i dubbi del pubblico fin dal primo film, Man of Steel (2013), accolto tiepidamente dalla critica e dagli appassionati. Le cose non sono andate meglio con i capitoli successivi e con il fallimento al botteghino di Justice League (2017), in maniera silenziosa, Warner ha rivisto i suoi piani con il DCEU. Invece che un universo simile all’MCU, la major ha puntato a creare film a sé stanti poco o per nulla collegati tra di loro.
Uno dei prodotti migliori di questa nuova strategia è stato The Suicide Squad (2021). E proprio al suo regista la Warner ha deciso di affidare un ulteriore progetto ambizioso, che potrebbe rimescolare le carte in tavola nel mondo dei supereroi. Infatti, i nuovi DC Studios sono stati affidati alla co-direzione di James Gunn e Peter Safran!
James Gunn, Peter Safran e i nuovi DC Studios
Questa nuovo progetto è una delle tante conseguenze della fusione avvenuta lo scorso anno tra Warner Bros e Discovery. A inizio 2022, il nuovo CEO di Warner Discovery David Zaslav ha iniziato la ristrutturazione di DC Entertainment e dei DC Films (sussidiaria nata nel 2016 per gestire il DC Extended Universe). Soprattutto, Zaslav si era prefisso come scopo la ricerca di una figura che potesse essere un creative leader come lo è Kevin Fiege ai Marvel Studios.
In sostanza, la divisione DC Films dal 1 novembre verrà ristrutturata e ridenominata come DC Studios: insieme, verranno accorpati i film, le serie TV e tutto il settore dell’animazione. Come CEO e co-presidenti ci saranno il già citato James Gunn e Peter Safran, produttore di diverse pellicole Warner e del DCEU (tra cui, per l’appunto, The Suicide Squad).
In particolare, Gunn si occuperà della parte creativa, mentre Safran si concentrerà sulla produzione e sulle questioni economiche. Come ribadisce l’Hollywood Reporter (che per primo ha dato la notizia), entrambi continueranno comunque a dirigere e produrre pellicole.
A questo punto sorge una domanda: come verranno gestiti i film e i franchise che sono già in produzione?
Per quanto riguarda i progetti del DCEU, questi passeranno tutti sotto la gestione di Gunn e Safran ai DC Studios. Sono due le eccezioni al momento: la prima è il Joker di Todd Philips, che proseguirà sulla sua strada e continuerà a essere supervisionato dai due presidenti e CEO di Warner Bros Pictures., ovvero Pamela Abdy e Michael De Luca. Mentre, The Batman e i relativi sequel di Matt Reeves non è ancora chiaro a chi faranno capo, se a Gunn/Safran o a Abdy/De Luca.
Vedremo se questa mega-ristrutturazione riporterà ai vecchi albori i supereroi DC. Il potenziale c’è e basta vedere non solo i Batman di Nolan, ma anche diverse pellicole di pregio uscite negli ultimi anni, come i già citati Joker, The Batman e Shazam!
L’arrivo di Gunn a Warner Discovery con un ruolo così rilevante non è una sorpresa: al di là dell’ottimo risultato conseguito con The Suicide Squad, già a inizio anno il regista aveva dichiarato che Guardian of The Galaxy Vol.3 sarebbe stato l’ultimo film del brand (pellicola che, ricordiamolo, è prevista il maggio 2023).
Fonte: Hollywood Reporter
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