Hunter x Hunter è finalmente tornato sulla rivista Weekly Shonen jump di Shueisha con nuovi capitoli dopo la sua più lunga interruzione fino ad oggi, e il creatore della serie ha approfittato di questo ritorno per condividere un sentito tributo al defunto creatore della serie Yu-Gi-Oh.
Kazuki Takahashi ha tragicamente perso la vita all’inizio di quest’anno nel tentativo di salvare altre persone dall’annegamento, e da allora famosi creatori di manga e fan di tutto il mondo hanno condiviso i loro tributi al creatore scomparso. Con il ritorno di Hunter x Hunter sulla rivista, ora questi omaggi includono anche il suo creatore.
Hunter x Hunter è tornato su Shonen Jump dopo una pausa di quasi quattro anni, e questo significa anche che il creatore della serie Yoshihiro Togashi ha potuto inserire una nota d’autore speciale per la rivista. Poiché Togashi e Takahashi condividevano un rapporto di amicizia, il creatore di Hunter x Hunter ha utilizzato il suo primo grande ritorno sulla rivista per parlare del loro passato di creatori e ha rivelato un momento emozionante che i due hanno condiviso con un sentito omaggio all’amico prematuramente scomparso.
Il commento di Togashi (come rivelato dal comunicato digitale di Shueisha su Shonen Jump) è un piccolo ma emozionante commento in cui riflette sul suo passato condiviso con Takahashi: “Ricordo che ridevamo del fatto che entrambe le nostre serie avevano una sfiga nei titoli. Che tu possa riposare in pace”.
Si tratta di un messaggio piuttosto duro, poiché è chiaro che i due creatori hanno condiviso un legame e, cosa abbastanza divertente, anche i loro titoli. Togashi si riferisce probabilmente alle stelline che riempiono i titoli stilizzati di Yu Yu Hakusho e Yu-Gi-Oh, che in Giappone possono fungere da portafortuna o “sfiga”.
Un aggiornamento della Guardia Costiera giapponese ha confermato le notizie dell’esercito americano, secondo cui Takahashi è tragicamente scomparso mentre cercava di salvare una bambina, sua madre e un soldato americano intrappolati in una marea. Takahashi aveva tentato di aiutare, ma come ha riferito il maggiore Robert Bourgeau, un vice ufficiale operativo di stanza a Yomitan, l’ideatore ha perso la vita nel tentativo, mentre tutti gli altri sono riusciti a mettersi in salvo.
Fonte: CB
