I Queen hanno pubblicato dopo anni una canzone ancora inedita cantata da Freddie Mercury, “Face It Alone“. L’esistenza di questa canzone della band inglese era stata rivelata dal batterista Roger Taylor e dal chitarrista Brian May durante un’intervista fatta quest’estate per la radio della BBC, in occasione della loro apparizione al Royal Jubilee 2022.
“Face It Alone” è una canzone registrata nel 1989, appena due anni prima della morte di Mercury, durante le session per l’album intitolato “The Miracle“. La canzone non è mai stata inserita nell’album, in quanto all’epoca fu scartata dalla band. Ora però tutti possono ascoltarla online. Non fu l’unica traccia scartata all’epoca, in quanto la band registrò ben 30 brani ma ne mise soltanto 12 nell’album (tra cui “Scandal“, “I Want It All” e “The Invisible Man“).
Taylor ha descritto la canzone come “un piccolo gioiello con Freddie, molto passionale“, mentre May l’ha definita bellissima e commovente. Il chitarrista si è definito poi contento che il loro team sia riuscito a ritrovare il singolo, aggiungendo poi che dopo tanti anni “è bello sentirci tutto e quattro…sì c’è anche Deacy (Jon Deacon)…lavorare in studio per una canzone che finora non era ancora stata completata“. Taylor ha invece confessato che entrambi si erano scordati dell’esistenza di questa traccia prima che il team la ritrovasse.
Il singolo inedito dei Queen
L’ultima volta che la band aveva rilasciato canzoni inedite con la voce di Freddie risale al 2014, anno in cui uscì l’album “Queen Forever“, contenente ben tre brani inediti “Let Me in Your Heart Again“, Love Kills e There Must Be More to Life Than This”
Da ieri “Face It Alone” è disponibile per il download sulle principali piattaforme musicali, mentre uscirà in CD il 18 novembre con “Queen The Miracle Collector’s Edition“, un’edizione per collezionisti di “The Miracle” in tiratura limitata. Al suo interno ci saranno 5 CD, un DVD, un BD e un LP, oltre che un libro di 76 pagine con una copertina rigida, foto inedite della band, lettere al fan club scritte a mano dalla band, le recensioni della stampa dell’epoca e delle ampie note di copertina.
Fonte: TgCom24.