La NASA ha fatto schiantare una navicella su un Asteroide grande come un campo da calcio immaginando uno scenario apocalittico in difesa del Pianeta Terra. La navicella della NASA si è quindi schiantata con successo contro l’asteroide Dimorphos a 6,8 miglia dalla Terra. La missione, nota come Dart (Double Asteroid Redirection Test), ha segnato definitivamente il primo tentativo da parte degli umani nel deviare la traiettoria di un corpo celeste che potrebbe distruggere il Pianeta o recare dei gravi danni.
La Sonda Dart si è scontrata con l’asteroide a 15.000 miglia orarie alle 19.14 EDT. Intanto che la sonda si avvicinava la visione sempre più chiara dell’asteroide ha acceso l’entusiasmo deI team di scienziati della NASA e della Johns Hopkins University, facendoli applaudire e abbracciarsi per il successo ottenuto. La missione ha compiuto un obiettivo incredibile: l’essere umano ha deviato per la prima volta la traiettoria di un corpo celeste. Le prime immagini tra l’altro sono arrivate dal minisatellite italiano LiciaCube. Vi invitiamo a leggere le dichiarazioni di Simone Pirrotta, responsabile della missione LiciaCube per l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) sul sito ANSIA.IT.
La NASA ha deviato la traiettoria di un asteroide durante un test di difesa planetaria!
In calce potete vedere tutto l’entusiasmo del team e intanto vi riportiamo le parole del direttore della divisione di scienza planetaria della NASA Lori Glaze: “Sicuramente è un traguardo importante per l’umanità. È un’era in cui abbiamo potenzialmente la capacità di proteggerci da qualcosa come l’impatto di un asteroide grosso come un campo da calcio. È una cosa incredibile. Non abbiamo mai avuto questa capacità prima d’ora”.
In pratica questa missione prevedeva di far schiantare questa sonda Dart sull’asteroide, in modo tale da deviarne la traiettoria. Il successo ha poi confermato una nuova era per l’umanità, visto che al momento stando anche a quanto detto dagli esperti, può proteggersi da questo tipo di catastrofe, da sempre un dubbio e una paura radicata nell’animo umano e fautore anche di tantissimi film al riguardo. Ora la storia è cambiata e noi siamo qui per raccontarlo, viverlo e supportarlo.
Questo, come ci dice anche ANSA.IT porterà ad altre missioni per quanto riguarda la difesa della Terra, visto che dopo Dart, nel 2024 l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) prevede di lanciare Hera, la missione che dovrà esaminare e misurare il cratere lasciato dall’impatto di Dart e raccogliere dati su composizione e massa dell’asteroide. Un risultato straordinario che segna veramente una nuova Era, nel vero senso della parola. Come piccola “curiosità” vi invitiamo a digitale su Google “NASA Dart” e vedete cosa succede.