Il destino del film della Warner Bros è ancora in bilico, mentre l’attore Ezra Miller continua il suo comportamento criminale. L’accantonamento del film è stato pianificato, anche se non sembra l’alternativa più plausibile. Warner Discovery spera di non cancellare il film, ma il comportamento di Miller sembra essere sempre più preoccupante. Lunedì, l’attore è stato accusato di furto con scasso nel Vermont.
Warner si sta preparando a tre possibili scenari. Nel primo scenario: un aiuto professionale all’attore, e se ciò accadesse, Ezra Miller rilascerebbe un’intervista spiegando il suo comportamento negli ultimi anni. L’attore potrebbe dunque partecipare alla campagna marketing del film.
Nel secondo scenario, anche se Miller non dovesse chiedere aiuto, la Warner potrebbe comunque distribuire il film, senza la partecipazione di Miller nella campagna pubblicitaria. Di conseguenza, Miller non interpreterebbe più Flash, e il suo ruolo sarebbe sostituito da un altro attore.
Nel terzo caso, con il peggioramento della situazione di Miller, Warner Bros ucciderebbe il film definitivamente. Tutto questo avviene nel mezzo del cambiamento di dirigenza alla Warner, in seguito alla fusione con Discovery.
Ezra Miller è stato scelto nel ruolo di Flash nel 2014 e nello stesso anno è stato annunciato il suo film da solista. Il processo di sviluppo è stato molto lungo, il film ha cambiato numerosi registi fino ad Andy Muschietti, che ha dato il via al progetto. Il film ha anche il compito di introdurre il Batman di Micheal Keaton insieme a a quello di Ben Affleck.
Nonostante i crimini e le notizie dalla stampa, Zaslav – CEO di Warner Discovery – si era impegnato a distribuire il film in sala. Tuttavia, Zaslav ha cancellato il film Batgirl – nonostante fosse già girato – perché non rispettava la visione di Warner, il film è stato definito dalla stampa specializzata come una ciofeca.
FONTE: HOLLYWOOD REPORTER
