Per diversi motivi Warner Bros. ha avuto alti e bassi con il DC Extended Universe, tra trionfi al botteghino come Aquaman e insuccessi come Birds of Prey. E ancora oggi non sono ben chiari i piani dell’azienda, anche se stanno preparando un piano decennale come la controparte Marvel.
Oltre al già citato Aquaman, uno dei maggiori successi per il DCEU è stato sicuramente Wonder Woman (2017), diretto da Patty Jenkins e con Gal Gadot nel ruolo di Diana Prince/Wonder Woman.
La principessa Diana vive con le Amazzoni sull’isola di Temyscira, e vorrebbe diventare una guerriera come loro. Ma la madre, la regina Ippolita, glielo impedisce; e così, di nascosto la principessa viene addestrada da Andiope. Diventata adulta, Diana assiste incredula come le restanti Amazzoni all’arrivo di un aereo da combattimento su Temyscira: è il 1918.
Wonder Woman è un film che fa una scelta particolare: ambientare la trama durante gli eventi della Prima Guerra Mondiale. Le Amazzoni hanno imparato a temere gli esseri umani e a star loro lontani; ma Diana è sempre stata curiosa, e l’incontro con il capitano Steve Trevor e la Grande Guerra le fanno scoprire il mondo degli esseri umani.
La ricostruzione dei combattimenti sul fronte nord-occidentale rendono molto bene, e infatti la scena nella “terra di nessuno” è una delle più elogiate del film. Una nota di merito anche alla fantastica colonna sonora di Hans Zimmer, specialmente il tema principale dedicato a Wonder Woman.