Nella scaletta sempre in continua evoluzione delle prossime uscite DC, sarebbe arrivata nelle sale anche la Batgirl di Leslie Grace. O meglio, sarebbe dovuta arrivare, perché purtroppo il film è stato rimosso dalla schedule e sembra che non uscirà né in sala, né in streaming.
Originariamente si era pensato ad un’uscita televisiva per Batgirl, allo stesso modo della Snyder Cut di Justice League. Le cose cambiarono quindi nuovamente quando si optò per la distribuzione cinematografica, e non più su HBO Max. I problemi, però, non finirono qui: dopo la conclusione delle riprese, si mise di mezzo la fusione tra Warner e Discovery, e la major decise di rimandare l’uscita di Batgirl, chiudendo il 2022 con Black Adam e Shazam: furia degli dei.
Batgirl: cancellato il film standalone su Barbara Gordon
Nonostante le continue variazioni e i rimandi sull’uscita, i fan sembravano comunque ansiosi di conoscere la vigilante che corrisponde al nome di Barbara Gordon. Finché, ahimè, non si è diffusa online un’ultima, triste notizia sul destino del film.
Secondo il New York Post, la Warner ha rimosso Batgirl dalla schedule dei film in uscita nei prossimi anni, nonostante gli almeno 70 milioni di dollari spesi per il budget. Pare infatti che una fonte interna ad Hollywood abbia riferito che il film sia stato “accantonato” dalla Warner, e che non sia prevista una distribuzione né sul grande schermo, né su HBO Max.
Che sia dovuto, sempre dando credito a questa fonte, a dei risultati pessimi agli screen test di Batgirl? Se andiamo a sentire le parole di un rappresentante della major, pare che invece il motivo sia di natura aziendale: “La decisione di non distribuire Batgirl è diretta conseguenza del cambio di vertici interni all’azienda, per quanto riguarda la gestione DC e HBO Max”.
Sempre secondo questo portavoce, “Leslie Grace è un’attrice talentuosa e questa decisione non riflette la sua performance. Siamo grati anche ai registi del film, e speriamo di poter collaborare nuovamente con loro in futuro”.
Una conseguenza della fusione tra Warner e Discovery?
Ricercare nel cambio di strategia aziendale la cancellazione di Batgirl sembra essere la direzione giusta. Infatti, altre fonti confermano che per Warner Bros. Discovery non ha più senso produrre film ad alto budget per poi mandarli direttamente in streaming.
Dopo la fusione con Discovery, la Warner sembra aver puntato a raccogliere 3 miliardi di dollari tagliando su vari brand. Uno dei primi a cadere è stato il servizio streaming CNN+, costato 300 milioni di dollari e chiuso un solo mese dopo il lancio, mentre un’altra vittima è stato l’originale HBO Demimonde, prodotto da J.J. Abrams, il cui budget avrebbe sforato i 200 milioni.
Insomma, il nuovo CEO Zaslav sembra puntare a recuperare budget da potenziali cause perse? Può darsi, ma quseto film non ha avuto vita facile sin dall’inizio. Prima l’abbandono di Whedon alla regia, poi i continui rimandi nella schedule. Purtroppo, pare che Warner Bros. Discovery questa volta non abbia intenzione di proseguire oltre con il progetto su Batgirl.