In questa settimana abbiamo visto i festeggiamenti per un grande traguardo per One Piece: Eiichiro Oda infatti è arrivato a spegnere le venticinquesime candeline che vanno a festeggiare la nascita della serie, serializzata per la prima volta nel 1997 e che si trova ancora in corso ben 25 anni dopo.
In concomitanza a questo evento c’è stato anche l’arrivo del quindicesimo film del franchise, One Piece Red, concentrato su uno dei personaggi più importanti per la serie presentato proprio all’inizio dell’opera, ma che non è mai stato approfondito nel dettaglio. Shanks il Rosso ha avuto un ruolo rilevante in alcuni dei momenti più critici per la vita di Luffy, e questa sorta di “storia a parte” che finalmente ci porta a vedere in concreto le sue capacità è stata attesa a lungo da numerosi fan.
Tuttavia, in One Piece ci sono anche altri personaggi e momenti che sono rimasti particolarmente nel cuore non solo degli appassionati, ma anche di coloro che hanno avuto modo di lavorare a contatto diretto con Eiichiro Oda, ovvero lo staff dell’adattamento animato. Di recente Shinji Shimizu, il produttore della serie anime, ha raccontato come uno dei momenti più memorabili secondo lui è avvenuto durante l’arco di Alabasta, e da come ne racconta sembra che esso abbia fatto dolere il cuore anche al resto dello staff.
One Piece e il momento rimasto nel cuore dello staff dell’anime
Durante l’Anime Expo 2022 Shinji Shimizu ha svelato alcuni retroscena non solo sul nuovo film, ma anche sulla produzione della serie animata. Quando gli è stato chiesto quali fossero i ricordi che gli sono rimasti più impressi nel corso del suo lavoro per One Piece, Shimizu ha indicato l’arco di Alabasta: Bibi in particolare era diventata anche una sua “nakama”, e i fan l’avevano già associata a Luffy e al resto della ciurma.
Quando Bibi decise di rifiutare l’invito ad unirsi a loro si creò parecchio scompiglio tra i membri dello staff, non solo perché si trattava di un’offerta genuina da parte di Luffy, ma anche perché Bibi è stata la prima (e tecnicamente l’unica, se vogliamo considerare Jinbei un caso a parte) persona a non voler andare all’avventura solcando i mari insieme a Luffy e compagnia.
Fu particolarmente dura anche per la doppiatrice di Bibi, Misa Watanabe: Shimizu ha detto di ricordare in modo distinto come si sentì l’attrice, una volta venuta a sapere di come avrebbe dovuto dire addio alla ciurma e al suo personaggio per un bel po’ di tempo. Fortunatamente Bibi è riapparsa comunque in altre occasioni, ma l’arco di Alabasta rimane comunque uno dei momenti più importanti per l’intera serie di One Piece, caratterizzante un addio decisamente sofferto.
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