Mentre nell’industria videoludica qualcuno decide di rendere alcuni tra i propri titoli di maggior successo non più disponibili al giocatore (sto guardando te, Ubisoft), qualcun altro ne approfitta per tentare di lustrare, almeno un pochino, la propria reputazione. Stiamo parlando di EA.
Il colosso videoludico ha infatti annunciato che presto diverranno disponibili, in modo gratuito, i DLC single player scaricabili sulle versioni PC di Dragon Age: Origins, Dragon Age II, Mass Effect 2 e Mass Effect 3. Questo insolito cambio di direzione di EA, conosciuta ormai nel settore per la sua tirchieria e avarizia, stupisce non poco. La decisione è stata comunicata agli utenti della sua piattaforma, Origin, tramite mail. La ragione dietro la scelta deriva dalla futura eliminazione dei Bioware Points.
Dall’11 ottobre, infatti, la valuta che permetteva di acquistare i contenuti scaricabili di Mass Effect e Dragon Age verrà rimossa, permettendo agli utenti di ottenere i DLC gratuitamente. Chi ha acquistato dei contenuti con i Bioware Points potrà ancora accedervi.
La fine dei Bioware Points e il contrasto con Ubisoft
Molti giocatori, al momento, potrebbero ritrovarsi con rimanenti Bioware Points, poichè questi punti venivano venduti in pacchetti da 800: una cifra che, il più delle volte, non si riusciva a utilizzare in ogni minima parte per via dei punti richiesti dai vari DLC.
Ebbene, EA ha detto che i punti rimanenti saranno spendibili in pacchetti multiplayer per Mass Effect 3. Ciò sempre fino all’11 ottobre, dopo tale data sarà necessario utilizzare dei Crediti per acquistare i pacchetti.
La decisione dell’azienda, di lasciare accessibili tutti i contenuti acquisitati con Bioware Points dopo l’eliminazione dalla valuta, arriva in netto contrasto rispetto al recente annuncio di Ubisoft. L’azienda di Montreal ha infatti deciso che dall’1 settembre chiuderà alcuni server, rendendo così i DLC di alcuni giochi per PC, tra cui Assassin’s Creed 3 e Far Cry 3, non più giocabili.
Fonte: Arstechnica