Voglio risalire una cascata a nuoto. Questo ho pensato in una giornata estiva e afosa. Dovevo cercare un’attività fresca. Quindi mi sono preparato: canoa, remi e via. Tempo di risalire la cascata!
Mhm, la cosa non sta funzionando….eppure sto continuando a remare! Non posso finire sempre ribaltato! Ma adesso arriva la mia arma segreta, fuori dalla Pokéball, Magikarp!
<<Karp-karp>>
È ora di risalire la cascata assieme, tu che traini la canoa e io che continuo a remare!. E forse una volta arrivato in cima potresti pure evolverti in un Gyarados (ギャラドス Gyarados), il Pokémon Atroce di doppio tipo acqua/volante!
<<Karp-karp-karp!!>>
Sei su di giri vedo! Bene, allora forza, andiamoooooooooooooooooooooooooooooooooo!!
** 8 ore dopo*
Anf anf anf, dai, siamo quasi in cimaaaa
<<Kar-karpppppppppppppp!!>>
*Splash*
Beh, abbiamo fatto un grande esercizio. Siamo riusciti a salire di un centimetro!
<<Karp!>> *flash*
Oh! ti stai evolvendo! Benvenuto nella famiglia Gyarados!! Ora devo trovare un sopranome…ma certo, Cascata 1-go!
<<…>>
I Gyarados sono lo stadio evolutivo finale dei Magikarp, che evolvono in essi al livello 20. Con l’evoluzione non solo il loro corpo subisce un cambiamento, ma anche il loro cervello, acquisendo una natura più iraconda e violenta, per le quali sono sempre stati temuti sin dai tempi antichi e gli hanno valso il soprannome di “dei della distruzione”. I Gyarados presentano infatti sempre un’espressione arrabbiata, anche quando sono contenti.
I loro denti sono durissimi, tanto che sono capaci di distruggere facilmente delle rocce, come le loro scaglie. Appaiono sempre quando si sta scatenando un conflitto, e si dice che si scatenino per un mese intero e che avvengano sempre durante delle violente tempeste. Durante le lotte sfoggiano mosse come Iper Raggio (che non è la loro peculiare, ma viene spesso associata a loro), e non si fermano finché tutto quello sul loro cammino non viene distrutto. Per molti rappresentano inoltre una controparte naturale dei Milotic, con i quali presentano effettivamente delle somiglianze, come il fatto di evolversi da mon pesci deboli, o le statistiche di base pari a 540.
Ovviamente possono essere addomesticati, e in quel caso si rivelerebbero dei potentissimi alleati. Tra gli allenatori che posseggono dei Gyarados ci sono ad esempio il campione delle regioni di Kanto e Johto, Lance – che sfoggia spesso il suo esemplare cromatico catturato al Lago d’Ira – e i capipalestra Misty e Omar il Distruttore, tra gli altri (in totale sono infatti sette ad averne uno in squadra!). Alcuni Gyarados hanno però fatto parte anche di squadre di persone malvagie, come il capo del Team Flare Elisio.
Vivono sia in acqua dolce che salata, come la loro pre-evoluzione, e sono capaci di volare (cosa che però stupisce ancora molti). Grazie alla Gyaradosite possono megaevolvere.
Una mega ancora più iraconda
I Gyarados sono una delle specie di mon a possedere una Mega Evoluzione, con la quale perdono il tipo volante e acquisiscono il tipo buio. Quando megaevolvono, i Gyarados diventano molto più violenti del solito, anche perché tutte le funzioni del cervello non collegate all’ira e alle lotte cessano completamente di funzionare. Nonostante questo, continuano a dare ascolto ai loro allenatori.
Possono muoversi ad una velocità Mach grazie all’acqua che rilasciano dai loro vari orifizi. Grazie all’aumento in quanto forza e velocità, possono addirittura tagliare in due un’intera nave. Immaginate cosa potrebbe fare se fuori controllo! Assieme a Hoopa Libero è il mon di tipo buio più alto e con la più alta difesa speciale, mentre per quanto riguarda l’attacco sono i più forti mon di tipo acqua.
L’aspetto
A differenza dei Magikarp, che sono praticamente dei pesci, i Gyarados hanno un corpo serpentino di grandi dimensioni, le cui scaglie sono di colore azzurro nella parte superiore e crema nella parte inferiore (con alcune piccole parti crema ai lati della parte superiore). Il muso presenta comunque qualche somiglianza con la pre-evoluzione, come le labbra grosse e gialle e le pinne che presenta dietro la mandibola. Possiedono quattro denti affilati, e sulle guance ci sono anche dei lunghi baffi, che sono azzurri nei maschi e bianchi nelle femmine. Il naso è abbastanza grande e presenta delle narici sottili.
Gli occhi sono piccoli e presentano la sclera bianca, l’iride rossa o viola e la pupilla nera. In fronte presentano una cresta blu tre lunghe punte. Sulla schiena presentano quattro pinne dorsali bianche a tre punte, mentre sul fondo della coda c’è una pinna, che presenta alla base una cresta simile a quella che hanno in fronte. Gli esemplari cromatici sono famosi per il loro colore rosso., tanto che alcuni hanno da sempre chiamato quello che vive al Lago d’Ira come “Gyarados Rosso“. In tempi antichi si pensava che fossero creature sprovviste di occhi
Nella loro forma megaevoluta il loro corpo diventa più grosso e assume una tonalità di colori più scura. La parte inferiore diventa infatti nera con grossi contorni rossi, e le pinne assumono invece dimensioni più grandi e il colore giallo, oltre che apparire anche nella parte inferiore. Il muso rimane pressoché identico, tranne per la cresta sulla fronte, che diventa più grossa e nera, i baffi visibilmente più lunghi. Sulla schiena appaiono inoltre due nuove pinne con delle spine azzurre. Lungo il corpo si possono vedere anche delle piccole scaglie rosse ai alti. Negli esemplari cromatici, invece, i colori non cambiano molto durante la megaevoluzione, rimanendo sempre sul rosso (però un poco più chiaro) per il corpo e sul bianco delle pinne.
Gyarados è ispirato a un serpente di mare, al drago cinese e alla leggenda secondo cui una carpa che risale una cascata diventa un drago (ehi, quello che abbiamo provato a fare finora), visto che secondo dei miti cinesi le cascate sono la casa dei Portali del Drago. Alcuni associano la sua natura distruttiva ai Kraken. La loro megaevoluzione sembra invece essere ispirata ai koinobori, ossia le enormi carpe di carta create per festeggiare la Festa dei Bambini in Giappone, e a una non ben specificata forma di Gyarados apparsa nell’anime in un episodio della serie originale, andato in onda ben più di 10 anni prima del debutto delle Mega Evoluzioni.
Il nome di Gyarados dovrebbe derivare dall’unione delle parole giapponesi 虐殺 gyakusatsu (massacro), 逆境 gyakkyō (avversità) o 逆転 gyakuten (inversione) con 荒らす arasu (devastare) e 脅す odosu (minacciare).
N-Non ti piace Cascata 1-go?! Mhm, ma mi sembrava un bel soprannome per ricordare quello che abbiamo fatto oggi…beh, mentre penso a un nuovo soprannome andate a recuperare lo scorso episodio della rubrica (che trovate qui) se ancora non lo avete letto!
Fonte: Bulbapedia.