L’UE vuole rendere impossibile, o per lo meno molto fastidioso, superare il limite di velocità in auto, e vuole farlo agendo su di esse prima che queste escano dalla fabbrica. Difatti, dal 6 luglio scorso è stato deciso dall’Unione Europea che tutti i nuovi modelli e tipologie di auto introdotte nel mercato europeo dovranno avere inclusa la tecnologia ISA, Intelligent Speed Assistance, che servirà a far rispettare i limiti di velocità.
Da luglio 2024, invece, tutte le nuove auto vendute entro l’UE dovranno possedere tale sistema anti-velocità. La Commissione Europea è arrivata a questa decisione dopo aver considerato la percentuale di morti causata dall’eccesso di velocità, fattore che attualmente è responsabile di almeno il 30% degli incidenti fatali.
In una ricerca attuata per definire l’utilità dell’ISA, è stato osservato che questa tecnologia, in uno scenario in cui i produttori sono obbligati a montarla, riduce gli eventi fatali del 26-50%. Questa percentuale batte di molto quella che si otterrebbe se si lasciasse ai produttori la libertà di scegliere se implementare o meno l’ISA sui loro veicoli, che permetterebbe di ottenere solamente il 19-28% di eventi fatali in meno.
Come funziona la nuova tecnologia obbligatoria in UE e i dubbi correlati
Per coloro che non hanno familiarità con l’ISA, si tratta di un insieme di sistemi che riesce a rilevare il limite di velocità attraverso videocamere e dati GPS.
La tecnologia può poi, in base alla sua configurazione, inviare dei segnali al guidatore che gli ricordino di rimanere entro il limite, modificare il cruise control in modo da eguagliare il limite di velocità, o ancora può fare in modo di rallentare il veicolo.
Però, ci sono un paio di cavilli in tutto ciò: i produttori saranno liberi di scegliere quali tra le precedenti soluzioni adottare per i propri veicoli e il guidatore potrà disattivare gli avvisi dati dall’ISA.
Se, ad esempio, l’ISA riduce la velocità dell’auto, il guidatore riuscirà a bypassare la misura semplicemente premendo un po’ di più l’acceleratore. Inoltre, semmai il guidatore trovasse il sistema fastidioso, sarà in grado di disabilitarlo completamente, almeno secondo le attuali condizioni del sistema che potrebbero comunque essere soggette a cambiamenti in futuro.
Fonte: iTechPost
