Nelle scorse ore il ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao, in carica dal Febbraio 2021 con il governo Draghi, si è espresso in merito alla possibilità di avere anche in Italia la patente digitale, considerando che negli Stati Uniti è già da diversi mesi possibile aggiungere la propria “driver’s licenze” nell’app Wallet e su tutti i portafogli digitali per smartphone.
Il ministro ha affermato che il governo starebbe accelerando per l’attivazione della patente digitale grazie alla quale sarà più semplice e rapido effettuare i controlli, sia sul suolo italico che all’estero.
Il documento digitale farà parte di un progetto più ampio di digital wallet a cui sta lavorando il governo italiano da diverse settimane, con possibilità di inserire la patente, e potenzialmente anche la futura carta d’identità digitale, nell’app Wallet e sui portafogli digitali per smartphone.
In questa maniera vi sarà una situazione win-win dove al privato verrà ridotto l’ingombro delle varie tessere e documentazioni identificative, con la comodità di un semplice clic (oltre che ad una più sbrigativa risoluzione della procedura di smarrimento qualora dovesse accadere), mentre al pubblico verrà consentito un più agevole controllo ed una burocrazia meno macchinosa nella gestione dei dati sensibili.
Le parole del ministro Colao sulla patente digitale
Presso la sede dell’Associazione della Stampa Estera il ministro Vittorio Colao ha presentato lo status quo dei progetti italiani realtivi al digitale, finanziati attraverso il Pnrr.
Uno di questi è, appunto, relativo alla patente digitale e alla digitalizzazione della documentazione privata in generale.
Colao, affermando che aspira ad un modello europeo coeso e condiviso, così si è espresso:
Collegheremo al wallet tutti i documenti: non ci sarà bisogno di avere una patente cartacea, ma la metteremo direttamente lì, attraverso un QR Code.
L’obiettivo è creare una vera e propria Schengen del digitale.
Ci vorrà un anno e mezzo siccome manca la definizione di un parametro europeo, ma l’Italia va avanti a grande velocità, con l’app IO per fare in modo che il prossimo passo sia farlo diventare un progetto europeo.
L’idea, quindi, è quella di rendere il documento di guida italiano valido e leggibile in tutti gli stati membri europei grazie al solo utilizzo di un cellulare e viceversa. Fare in modo che la patente digitale emessa in altri stati Ue risulti valida e facilmente controllabile anche dalla Polizia italiana. Il tutto grazie ad un magico Qr Code, lo stesso che utilizzavamo per il Green Pass.
Al momento non ci è dato sapere se la patente digitale italiana/europea sarà effettivamente compatibile con il sistema Wallet di iOS o gli altri sistemi di portafoglio digitale siccome non vi è ancora una coordinazione generale da parte del parlamento europeo.
Quindi, qualora l’Italia dovesse fare da apripista per tutto il resto del continente su questo fronte e finchè ciò non si verifichi, è probabile che l’app IO sarà l’unica forma di portafoglio digitale che supporterà la patente digitale.
Fonte: IPhoneItalia