Forza, Indeedee, porta avanti la telecamera e seguimi. Benvenuti cari amici telespet- lettori, ci troviamo nella Landa Corona della regione di Galar per scoprire uno dei più grandi misteri che la avvolgono. Non stiamo parlando della leggenda di Calyrex, di quella ci è già stato rubato lo scoop, quindi…parleremo delle misteriose Rovine della Scelta.
Guardate, gli antichi le hanno costruite dividendo propriamente i colori, questa cosa le fa emanare un’aria mistica, quasi come se dentro si trovassero degli dei. Beh, effettivamente dentro ci sono dei Pokémon Leggendari, quindi alcuni potrebbero percepirli come divinità, triggerando Arceus? Nah, non penso si triggeri per cose di così poco conto.
Di chi stiamo parlando? Avvicinati Indeedee, che devo dirlo mentre sono in primo piano. Stiamo parlando degli ultimi due Regi scoperti, Regieleki (レジエレキ Regieleki) e Regidrago (レジドラゴ Regidorago), i Pokémon elettrone e Dracosfera di tipo elettro e drago (se i nomi non fossero comunque già abbastanza ovvi).
Come gli altri tre Regi “minori” (Regirock, Regice e Registeel), Regieleki e Regidrago sono stati creati da Regigigas. Il primo è stato creato da un’energia elettrica pura, mentre il secondo è stato creato tramite cristalli di energia draconica cristallizzata. Purtroppo il Regidrago che conosciamo non è completo: Regigigas non riuscì mai a completarlo, in quanto rimase a corto di cristalli. Si racconta che in passato molti temevano che Regidrago avrebbe seminato distruzione sulla terra, se fosse mai stato completato dal suo creatore.
Regieleki si nutre assorbendo elettroni, e si dice che possegga un’elevata velocità le mosse elettro più potenti tra tutti i mon di quel tipo. Tra esse c’è sicuramente la sua peculiare Elettrogabbia, con la quale emette dei rabbiosi lampi di elettricità dalla parte inferiore del corpo, che intrappolano gli avversari in una vera e propria gabbia elettrica (da questo particolare deriva il nome della mossa). Questa gabbia continua a danneggiarli per i 4 o 5 turni successivi, e non possono essere sostituiti o fuggire. A differenza degli altri regi, non può imparare Martelpugno.
Il suo potenziale è però limitato da un’attrezzatura speciale che fa da isolamento. Secondo alcune teorie, quest’attrezzatura fu messa al Pokémon dagli antichi abitanti della Landa Corona stufi dei tormenti subiti a causa sua. Questo prima di rinchiuderlo nelle Rovine della Scelta.
Regidrago, esattamente come il suo compare, è molto potente e possiede un potere draconico maggiore rispetto a quello degli altri mon di tipo drago. La sua mossa peculiare è Dragoenergia, con la quale assume una forma simile alla testa di un drago e spara un’intensa energia la cui potenza si basa sulla quantità dei suoi punti salute, che sono molto alti.
I due sono in grado di collaborare senza alcuna difficoltà, riuscendo pure a coprirsi a vicenda nelle lotte. Se messi vicini agli altri tre Regi minori, possono attivare anche una speciale dynatana nei pressi dell’area conosciuta Letto del Gigante ed evocare Regigigas, che poi gli allenatori potranno sfidare.
L’aspetto
Regieleki è letteralmente una palla di elettricità, almeno per quanto riguarda il suo corpo centrale, con tre punta presenti sulla testa. Nel corpo presentano inoltre vari puntini rosa che sembrano formare la lettera X. Due anelli blu di metallo gli fanno da spalle, e da essi partono diversi lunghi fulmini gialli chiari e scuri che formano le loro grosse braccia, che possono aprirsi quando lancia un attacco. Altri tre anelli separano invece il corpo da altri fulmini più piccoli, che formano le sue gambe. Si tratta inoltre del Regi più piccolo e leggero, gli esemplari cromatici hanno degli aneli metallici bianchi.
Regidrago ha un corpo rotondo e rosso scuro, con varie creste sulla schiena, delle righe a zigzag nere sopra e sotto e due piccole gambe. Sul corpo presentano vari puntini azzurri che sembrano forma la lettera Y. Le loro braccia, nere all’esterno e rosso scuro all’interno, ricordano le due parti della testa di un drago, quello destro la parte superiore e quello sinistro quello inferiore. In quello destro sono visibili anche degli occhi e delle corna, I piedi sono piccoli, neri e aguzzi. Quando usano Dragoenergia il loro corpo cambia colore, diventa rosa brillante al centro. Gli esemplari cromatici presentano braccia e piedi grigi.
Regieleki e Regidrago sono ispirati ai golem e rappresentano rispettivamente l’epoca moderna e il mesozoico (ogni Regi rappresenta un’epoca storica, Regirock l’età della pietra, Regice l’era glaciale e Registeel l’età del ferro). Il primo è ispirato anche all’elettricità e alle lampadine mentre il secondo potrebbe essere anche ispirato alla testa di un drago o alla perla tenuta dai draghi orientali. I loro nomi derivano dall’unione delle parole regis (regale) a エレキ ereki (elettricità) e drago.
Alla fine non li abbiamo ancora trovati, e sono giorni che giriamo in queste rovine. Forse bisogna premere i pulsanti sul pavimento in un certo modo? Proviamo a saltare, mentre consigliamo a chi legge di recuperarsi lo scorso episodio della rubrica, se ancora non l’hanno fatto (lo trovate qui).
