Tra il caldo e la guerra in Ucraina, sono diverse le problematiche che l’Unione Europea si ritrova ad affrontare, ma non dovrò farlo da sola. L’UE e la Norvegia hanno infatti da poco deciso di ampliare la loro collaborazione per quanto riguarda le materie prime e le batterie.
Ad annunciare questa importante e storica novità sono stati Maroš Šefčovič – vicepresidente delle relazioni interistituzionali della Commissione Europea – e Jan Christian Verte – ministro norvegese del commercio e dell’industria. I due si incontreranno regolarmente assieme al commissario del mercato interno dell’UE Thierry Breton per monitorare lo sviluppo del progetto e decidere le fasi successive.
La collaborazione dovrebbe far parte del progetto dell’Unione Europea di ridurre la dipendenza dall’Asia per la fornitura di materie prime e batterie, e sviluppare anche catene dai valori sostenibili per minerali, metalli e batterie che potranno garantire anche una “crescita verde” e la creazione di nuovi posti di lavoro. L’UE e la Norvegia focalizzeranno la loro attenzione anche sui criteri ambientali, sociali, di governance, di ricerca e innovazione e sugli strumenti finanziari e d’investimento.
Come funzionerà la collaborazione tra Unione Europea e Norvegia
Per ora la collaborazione si svilupperà seguendo diversi punti: per prima cosa, la Norvegia parteciperà alle varie riunioni ministeriali della Europe Battery Alliance, alla quale intende anche partecipare e contribuire.
In seguito le due parti discuteranno dell’applicazione delle regole di origine stabilite anni fa nell’accordo UE-Regno Unito riguardo i pacchi batteria e le celle batteria norvegesi installate nei veicoli elettrici che vengono prodotti e venduti tra l’UE e il Regno unito, in quanto per la Norvegia queste regole potrebbero in qualche modo ostacolare la crescita dell’industria norvegese delle batterie. Le varie aziende esploreranno poi le varie opportunità commerciali per i progetti legati alla collaborazione, con il supporto dell’European Alliances e della Norwegian Association.
Le due parti si impegneranno anche a promuovere le pratiche migliori per la classificazione e la mappatura delle varie risorse (comparto minerario compreso) e organizzeranno congiuntamente un evento di networking, il Tracing Net-Zero Battery Minerals. Infine verrà creato un gruppo di lavoro che comprende funzionari norvegesi e provenienti da paesi UE. In futuro potrebbe anche essere che la collaborazione si allarghi ad altri ambiti.
Fonte: HDBlog.it.
