La rivalità tra Terenas e Paolocannone è ormai storia vecchia per gli appassionati di MOBA, ma questa volta i contrasti si sono spinti davvero troppo oltre, con un commento da parte di Terenas che accusa Paolo di essersi spacciato per malato di SLA.
“Forse ve lo meritate Paolocannone allora, persone che fingono la SLA e che fingono di avere malattie gravi piuttosto che avere persone dirette e oneste, (…) (forse anche io) dovrei mentire e fare la vittima”
La frase di dubbio gusto è stata pronunciata da Terenas durante una live su Twitch, ed ha scatenato forti reazioni dal pubblico specialmente perché Terenas ha “mollata la bomba” senza poi spiegare ulteriormente la faccenda. Allora ci ha pensato Paolocannone, che in un video risposta spiega il contesto dietro “la finta SLA”, solo per ricevere altra carne da Terenas che lo accusa di sfruttarlo per le views.
Paolocannone ha detto di avere la SLA?
In realtà quello espresso da Paolo sette anni fa era un semplice timore, che nella sua testa era diventato sempre più insistente a causa di un ipocondrismo solo poi diagnosticato. Una serie di tremori muscolari involontari lo aveva pian piano convinto di soffrire di SLA, cioè sclerosi laterale amiotrofica, che può danneggiare la spina dorsale e i collegamenti muscolari. Uno dei sintomi principali della malattia degenerativa sarebbero, appunto, le fascicolazioni incontrollabili che accusava Paolo.
Durante una serata su Twitch di sette anni fa le preoccupazioni di Paolocannone presero il sopravvento, e dopo un messaggio in chat che gli confermava il possibile nesso tra spasmi e SLA, il “cannone italiano” si ammutolì. Ricevendo poi una donazione di 100€ con il messaggio “Noi per te ci saremo sempre, qualunque cosa succeda”, Paolo scoppiò in lacrime, sopraffatto dall’idea di fare pena ai suoi fan e doversi affidare sul loro aiuto piuttosto che essere il loro idolo.
In molti hanno pensato che quel pianto fosse una conferma involontaria della diagnosi, compreso Terenas, e la mancanza di aggiornamenti sulla questione ha fatto nascere la teoria che Paolo avesse finto il tutto per ricevere qualche donazione.
Paolocannone rivela che in seguito, dopo delle terribili esperienze con il sistema sanitario che non gli garantì mai una diagnosi, era arrivato a pensare al suicidio, momento nel quale ha finalmente deciso di cercare aiuto psicologico. Dopo un percorso di psicoterapia è riuscito a superare ipocondria e paranoie, dettate anche dallo stress dello streaming, e ora accoglie i tremori come l’occorrenza comune e assolutamente normale che rappresentano.
L’osceno “video-meme” di Terenas, poi rimosso
Terenas ha ascoltato la storia di Paolo, e la sua risposta immediata è stata un’altra gravissima accusa. Lapo apre il video —intitolato semplicemente “La mia risposta”— chiedendosi in tono retorico perché Paolo abbia deciso di fare un video sulla vicenda SLA, e subito dopo ci suggerisce una risposta tanto malpensante quanto di pessimo gusto, che verrà rimossa dall’elenco dopo nemmeno ventiquattr’ore.
Per tutti i due minuti del “meme” vediamo rimbalzare su schermo nero un pannello con le statistiche del canale Twitch di Paolo: i dati mostrano un rapido declino di ascolti (-34%) negli ultimi trenta giorni. La musica sottostante è Crab Rave, come a sottolineare la scherzosità che poi Terenas difenderà in un altro video, ma l’ossimoro che la canzoncina forma con la serietà dell’argomento ha suscitato reazioni decisamente negative, in primis all’interno della community di Terenas stesso.
La risposta di Terenas appare davvero fuori luogo persino ai suoi fan, forse perché contrasta molto violentemente con la pacatezza del video sulla SLA di Paolo, in cui lo streamer spiega a cuore aperto le sue ragioni e solo verso la fine riprende con educazione “chi si riempie la bocca di cattiverie gratuite” risalenti a sette anni prima.
Terenas ha deciso di mettere il video in modalità “non in elenco”, quindi lo si può vedere solo tramite questo link, o cliccando il player qui sotto.
La vera risposta di Terenas
Una video risposta vera e propria compare solo qualche ora dopo sul canale di Terenas, il quale si affretta a chiarire che non voleva criticare in nessun modo Paolo per aver scelto di parlare della questione SLA.
Terenas ammette che la sua uscita originale durante lo streaming è stata un errore, uno sfogo dettato da frustrazioni che si sono impilate nel tempo e sono riaffiorate nel pathos di un “heated gamer moment“.
Lapo va poi a fondo nella sua storia con Paolocannone. Spiega che ne rispetta le capacità, e si è sempre reso disponibile per farlo crescere all’interno del panorama italiano, compresa un’occasione in cui lo ha aiutato a traslocare.
Nonostante gli sforzi, Lapo non si è mai sentito ripagato da Paolo, anzi, da lui riceveva solo sberleffi e flame. Negli anni, quelli che nell’intenzione di Paolo erano semplici sfottò sono diventati per Terenas una ferita grave e un punto di divisione. A nulla sono valse le richieste di moderazione, con Paolo che non faceva nulla per limitare la propria community, e anzi la spronava in prima persona.
Terenas afferma infine che il suo problema con Paolo non deriva da una supposta gelosia del suo successo, ma dall’atteggiamento che mette lo show davanti alla sensibilità delle persone. L’uscita sulla SLA troverebbe secondo Lapo molti corrispettivi, a ruoli invertiti, nelle live di Paolo, ed effettivamente è ancora vivissimo il meme di Paolo che fa piangere le ragazze.
Potrebbe interessarti anche:
LO STALKER DI AMOURANTH È STATO ARRESTATO DOPO AVER PROVATO A INTRODURSI IN CASA DELLA STREAMER