Ormai abbiamo largamente appurato che Ezra Miller, il famoso attore di Animali Fantastici e interprete di Flash nel DCEU, sembra essere ormai diventato irrecuperabile dopo i suoi recentissimi arresti per aggressione.
Il famoso giornale online TMZ, ha diffuso il video del primo arresto dell’attore avvenuto il 28 marzo: l’attore afferma di essersi ripreso mentre veniva assalito dalle forze dell’ordine che stavano provando ad arrestarlo per via di un incidente avvenuto in un bar nelle Hawaii.
Ezra Miller, prima di chiedere alla polizia di identificarsi, afferma nel video:
Sono stato assalito e ho iniziato a filmare. Ormai è già successo per ben due volte di fila in questo bar.
Prosegue rivolgendosi alle forze dell’ordine:
Ditemi i vostri nomi e i vostri numeri identificativi! Non toccatemi! voglio nome e numero completi!
Dopo le continue impertinenti richieste, Ezra Miller viene ammanettato; egli cerca di spiegare la situazione, dichiarando:
Il tizio al bar si era dichiarato Nazista! L’ho immediatamente filmato e lui ha iniziato ad attaccarmi.
Infine, mentre viene posto davanti ad una parete, egli riporta i suoi diritti attraverso il nono e il quarto emendamento:
Rivendico i miei diritti per mano del nono emendamento, attraverso il quale non posso essere perseguito illegalmente per un crimine senza denominazione.
Attraverso il quarto emendamento, richiedo di non essere perquisito e detenuto senza una causa effettiva che non sareste in grado di provare in tribunale.
Miller conclude dicendo che un agente avrebbe toccato le sue zone intime durante la perquisizione:
Hey, mi hai appena toccato il p*ne, ti pregherei di non farlo più. Sono transgender e non-binary, non voglio essere perquisito da un uomo!
Qua sotto, vi condividiamo il video completo dell’accaduto:
Dopo aver respinto ulteriori accuse contro Miller, che includevano molestie avvenute nell’incidente stesso e una denuncia separata per ostruzione del traffico, il giudice ha ordinato all’attore di non mostrarsi più al karaoke bar situato a Hilo.
Ezra Miller nell’occhio del ciclone
Una delle sue ultime aggressioni sembra essere avvenuta nei confronti di una donna presso una residenza privata di Pahoa: nel comunicato ufficiale rilasciato dalla polizia del posto, viene affermato come la chiamata alle forze dell’ordine sia avvenuta poco dopo l’1 di notte il 19 aprile, quando ad Ezra Miller sarebbe stato richiesto di uscire dall’appartamento in cui si trovava.
Egli avrebbe però rifiutato questo invito, per poi arrivare anche a colpire una donna di 26 anni con una sedia, provocandole anche una ferita di 1,27cm sulla fronte. Dopo questa vicenda, Miller avrebbe poi lasciato la residenza, venendo infine fermato dalla polizia alle 1:30 di notte, dopo essere stato individuato in una strada non molto lontana dall’abitazione nella quale è avvenuto il fatto.
Fonte: people.com