Il controverso rapporto esistente tra i tentacoli dei polipi (o qualunque altra creatura) e le donne in Giappone ha origini ben più antiche di quanto possa sembrare. Già dopo la metà dell’ottocento, con il celebre artista Hokusai (l’autore de La Grande onda di Kanagawa, per intenderci), il Paese aveva avuto modo di affacciarsi a questo erotismo dato dalla curiosità dei polipi nei confronti delle fattezze femminili nell’opera “Il sogno della moglie del pescatore”.
Al giorno d’oggi, il concetto di “pornografia tentacolare” non è ancora stato del tutto sdoganato, specialmente in Occidente, venendo ritenuta una delle caratteristiche più “disgustose” all’interno del mondo degli hentai. Come se non bastasse, il suo successo genera inevitabilmente molte perplessità sulle “perversioni” che i giapponesi tendono ad avere, pur non tenendo conto di alcune ragioni storiche tra cui come, almeno inizialmente, l’utilizzo di tentacoli fu effettuato per evitare la censura.
Inoltre, sembra che queste creature acquatiche siano davvero attratte come per natura dalle ragazze anime: a dimostrazione di ciò, c’è un video che sta circolando parecchio sul social cinese TikTok e su Twitter, dove un giapponese appassionato di pesca mostra di poter catturare con successo un polipo usando come esca proprio una figure di una ragazza anime.
In Giappone si va a pesca di polipi con le ragazze anime
L’utente di TikTok, denominato Fishing Max Official (@fmaxtv.youtube) ha pubblicato un video che è stato poi ricondiviso su Twitter da un altro account, dedicato alla raccolta di alcuni dei video più virali su TikTok. Il TikToker si descrive come un grandissimo fan della pesca, e nel video mostra come egli tenta di usare la figure di una ragazza anime al posto della tradizionale esca.
Il risultato finale è stato un successo imprevedibile: un polipo si è trovato subito attratto dalle prelibate fattezze tipiche delle ragazze anime, e una volta tirato fuori dall’acqua lo si poteva anche osservare mentre tentava di avviluppare sempre di più i suoi numerosi tentacoli intorno alla figure (che si rivela essere quella di Sayaka di Madoka Magica, per chi se lo stesse chiedendo).
Si scopre inoltre come egli sia stato capace di prendere non un solo polipo, ma una quantità piuttosto grande e uno dopo l’altro, tutti con la medesima figure; c’è da aggiungere anche come sin dall’inizio la ragazza anime fosse priva di alcun genere di odore o sapore intento ad attrarre questi molluschi, e solo dopo ne è stato aggiunto un po’.
Questa vicenda porta così a svelare anche una certa profondità in tutto ciò: per quanto strana, bistrattata e bizzarra possa essere la relazione tra ragazze anime e polipi, potrebbe esserci davvero una chimica innata tra questi due esseri provenienti da mondi totalmente differenti: uno acquatico e in 3D, l’altro strettamente fantasioso e in 2D.
