La seconda stagione di Komi Can’t Communicate ha debuttato ieri su Netflix, a poche settimane di distanza dalla messa in onda giapponese. Con la seconda stagione hanno debuttato, ovviamente, delle nuove sigle: l’opening “Ao 100 no iro” di Miku Itō e la ending “Koshaberi Biyori” delle FantasticYouth.
La prima è stata protagonista di uno degli ultimi video della youtuber Pan Piano, la bravissima cosplayer e pianista di cui abbiamo parlato quando ha realizzato dei video dedicati a My Dress-Up Darling. In quel caso Pan si era ovviamente travestita da Marin Kitagawa, indossando costumi ispirati alla sua divisa scolastica, al suo costume da bagno e al suo cosplay di Shizuku-tan.
In questo nuovo video dedicato a “Ao 100 no Iro“, Pan ha ovviamente fatto un cosplay di Komi. A differenza del suo scorso cosplay del personaggio, la ragazza si è travestita da Komi in bikini (quello che si vede nell’episodio in piscina della prima stagione della serie).
Il nuovo cosplay di Komi realizzato da Pan Piano
A proposito di Komi Can’t Communicate
La storia ha come protagonista Kyouko Komi, una liceale che è la ragazza più popolare della sua scuola per la sua bellezza e del suo atteggiamento apparentemente distaccato. In realtà lei soffre di un disturbo della comunicazione, quindi il suo distacco deriva dal fatto che non riesce ad iniziare una conversazione con nessuno perché si blocca. L’unico a scoprire questa sua condizione è il compagno di banco Tomohito Tadano, che la aiuta a raggiungere il suo obbiettivo di stringere 100 amicizie.
La prima stagione dell’anime, composta da 12 episodi, è stata trasmessa in Giappone lo scorso autunno ed è disponibile su Netflix sia in versione sottotitolata sia in versione doppiata in italiano. Il manga originale, invece, viene pubblicato in Ital dalla casa editrice J-POP.
Kazuki Kawagoe (Beyblade Burst God) dirige la serie presso lo studio OLM (Pokémon, Summer Time Rendering), con la supervisione di Ayumu Watanabe (Fortune Favors Lady Nikuko). Deko Akao (Noragami, The Detective Is Already Dead) si occupa della composizione della serie e della sceneggiatura, mentre Atsuko Nakajima (Princess Princess) cura il design dei personaggi.