In queste settimane è già iniziata la primavera, e le dolci fredde temperature invernali se ne stanno andando. Niente più coperte sotto cui stare al calduccio la notte. Maledizione! Non che sia un amante del freddo, ma mio dio, l’estate a volte sa essere pure peggio (ovviamente se non abiti a Sinnoh o a Galar!).
Ci vorrebbe in qualche Pokémon Leggendario di tipo ghiaccio per riportare le temperature più freddine, e contando che la primavera viene solitamente segnalata dal passaggio dei Moltres di Kanto…massì, perché non attirare degli Articuno (フリーザー Freezer), il Pokémon Gelo di doppio tipo ghiaccio/volante.
A pensarci è anche un Pokémon perfetto di cui parlare, visto che…questa è la nostra centesima ricerca! Sembrava ieri che inizia a pubblicare le mie ricerche da professore con Raboot, mi viene da piangere.
«Indi-indi (su non piangere, sei pure un adulto!)»
Grazie Indeedee, sei sempre una compagna di ricerche formidabile con il tuo supporto! E ora, senza ulteriori indugi, lancerei l’operazione “Facciamo tornare temperature più freddine“!
Gli Articuno di Kanto sono i primi membri del trio degli uccelli leggendari, e almeno un esemplare di loro risiede alle Isole Spumarine della regione di Kanto, contraddistinte dal loro clima freddo e dal loro essere un luogo abbastanza isolato. Si vedono anche sorvolare la regione di Sinnoh, oppure risiedere all’Antro Talassico della regione di Kalos o all’Isola Oscura di Orre, dove si dice viva un esemplare ombra. Nella regione di Galar esiste una loro forma regionale di doppio tipo psico/volante.
Solitamente stanno lontani dagli umani, i quali però vengono attaccati con estrema ferocia nel caso essi sfidano questi mon leggendari ad una lotta. Alcuni, però, hanno parlato in passato di come degli Articuno li avessero aiutati a trovare la strada di casa. Savino, il Boss Azienda dell’Azienda Lotta (una struttura del Paco Lotta delle regioni di Hoenn e Kanto), usa un Articuno nelle lotte contro gli allenatori che lo sfidano, anche se tecnicamente non possiede a lui. Questo dimostra come possano creare un forte legame d’amicizia con gli allenatori.
Com’è facilmente intuibile, gli Articuno sono in grado di controllare il ghiaccio a piacimento, e si dice che con ogni loro battito d’ala, l’aria si rinfresca. Sono gli unici mon leggendari a poter avere l’abilità Mantelneve, che è la loro abilità nascosta. Normalmente posseggono l’abilità Pressione (come molti leggendari), che fa perdere due Punti Potenza alle mosse dei mon avversari quando le sferrano. Come Poliwrath e Smeargle può usare una combinazione di mossa costituita da Leggimente e Purogelo: con la prima rende la sua mossa successiva immancabile, e con Purogelo è molto probabile che riescano a mandare K.O. un avversario, visto che la mossa fa danni in base ai propri HP.
L’aspetto
Gli Articuno di Kanto presentano delle piume azzurre (e di tonalità più chiara sotto al collo) per tutto il loro corpo, che si dice siano fatte di ghiaccio. Sulla testa presentano una cresta formata da tre appuntite tre piume blu. Anche le piume della coda sono blu, anche se di una tonalità diversa rispetto alla cresta. La coda da sola è più lunga di tutto il loro corpo, e ricorda un fiumiciattolo.
I loro occhi sono rotondi e presentano la sclera bianca, l’iride marrone e la pupilla nera. A differenza dei loro compagni del trio, possiedono un becco di piccole dimensioni e di colore grigio. Il colore del becco è condiviso anche dalle zampe, che presentano quattro artigli ciascuna (tra anteriori e uno posteriore). Gli esemplari cromatici presentano un colorito più chiaro, e ricordano il bianco della neve.
Articuno è ispirato a un Simurgh, un uccello artico derivato dal persiano رخ rokh, e alla Calocitta formosa. Secondo alcuni ricorderebbe anche il quetzal. Come i suoi compagni del trio, ha ispirato il nome di alcune nuove specie di insetti australiani, il Binburrum articuno. Il suo nome deriva dall’unione della parola arctic (artico) e del numero uno, mentre il nome giapponese deriva dalla parola inglese freezer (congelatore), e non il nome del villain di Dragon Ball.
Spero davvero l’operazione funzione, nel mentre, se non l’avete ancora letto, trovate qui lo scorso episodio della rubrica.
Fonte: Bulbapedia.
