Dopo la chiacchieratissima notte degli Oscar dello scorso 27 marzo, Jim Carrey, come molte altre celebrità, hanno commentato l’episodio tra Will Smith e Chris Rock.
Il Principe di Bel Air ha scritto un post di scuse sui suoi social, scusandosi anche con il comico e tutta l’Academy per il suo comportamento durante la serata che verrà ricordata molto probabilmente per quel gesto e non per i vincitori.
Anche Jim Carrey ha detto la sua su quello che è accaduto durante la serata degli Oscar. L’attore sta rilasciando numerose interviste per la promozione del film Sonic 2 che verrà rilasciato nelle sale il 7 aprile.
Le parole di Jim Carrey
Durante l’intervista con CBS This Morning il 29 marzo, Jim Carrey ha espresso il suo disappunto per come è stata gestita la situazione, in particolare con Will Smith che ha anche vinto il premio come miglior attore per King Richard subito dopo quello che è successo.
“Sono rimasto disgustato dalla standing ovation. Hollywood è semplicemente senza spina dorsale e sembrava davvero che questa fosse un’indicazione chiara del fatto che non veniamo considerati più un ‘club alla moda’.” Ha detto. Gayle King, ospite allo show, ha inoltre ipotizzato: “Se qualcun altro si fosse allontanato dal pubblico e evesse fatto quello che ha fatto lui, sarebbe stato scortato fuori dalla sicurezza o forse addirittura arrestato” e Jim Carrey ha incalzato dicendo “certo, avrebbero dovuto farlo.”
“Fossi stato Chris Rock avrei sporto denuncia la mattina dopo, gli avrei fatto causa per almeno 200 milioni di dollari perchè quel video rimarrà per sempre.” Riferendosi a Smith ha detto poi “Se proprio vuoi farlo, puoi urlare dal pubblico e mostrare disapprovazione o dire qualcosa su Twitter, ma non hai il diritto di salire sul palco e dare uno schiaffo in faccia a qualcuno perché ha detto delle parole. La sua reazione non si è intensificata, è venuta fuori dal nulla perché Will ha qualcosa che dentro di lui non va, è frustrato. Non ho niente contro Will Smith. Ha fatto grandi cose. Ma quello non è stato un gesto corretto, ha messo in ombra un momento che per altre persone significava davvero molto.”
Jim Carrey non ci è andato molto leggero sulla questione, sottolineando il suo disgusto per tutta Hollywood e l’egoismo da parte dell’attore che ha rovinato una serata così importante per la reazione che ha avuto.
L’Academy ha scritto che non tollera alcuna forma di violenza e che prenderà dei provvedimenti relativi all’accaduto.
Quella volta in cui John Wayne tentò di aggredire Sacheen Littlefeather agli Oscar del 1973
Forse molti non ne sono a conoscenza ma nel 1973, l’anno in cui Marlon Brando vinse la statuetta d’oro per il suo Padrino, l’attrice Nativa Americana Sacheen Littlefeather salì sul palco per rifiutare il premio al suo posto.
Accolta da fischi e applausi l’attrice ha parlato a proposito dell’ingiusto trattamento riservato alla sua gente nell’ambiente hollywoodiano, denunciando il modo in cui i Nativi Americani venivano rappresentati e trattati soprattutto nelle pellicole Western.
Mentre l’attrice teneva il suo discorso, John Wayne era visibilmente arrabbiato e irritato, in seguito Sacheen ha rivelato che l’attore ha tentato di aggredirla ma è intervenuta la sicurezza portando via la giovane donna:
“Sono stata scortata fuori dal palco da alcune guardie armate. E fortunatamente, perché John Wayne stava aspettando dietro le quinte pronto a tirarmi via dal palco, è stato bloccato da sei uomini della sicurezza e se non fosse stato per loro mi avrebbe aggredita data la sua indignazione per ciò che avevo detto”.
Inoltre, Clint Eastwood qualche momento dopo il discorso dell’allora ventiseienne, ha ironizzato mentre presentava la categoria di “Miglior Film” dicendo che lui era lì per “onorare tutti i cowboys uccisi nei film western di John Ford”, prendendo in giro e sminuendo tutto il discorso che aveva fatto l’attrice.