I cosiddetti Non-fungible Token (NFT) sono letteralmente esplosi nell’ultimo periodo, creando un mercato basato sulla compravendita in cosante monitoraggio. Poiché, contrariamente alla credenza popolare, i carri armati russi non sono disponibili su eBay, un agricoltore Ucraino sembra aver risolto il problema affermando di star vendendo i sopracitati NFT raffiguranti i carri, assieme alla versione fisica degli stessi, attraverso OpenSea.
OpenSea è un marketplace di token non fungibili Americano con sede a New York. Sulla suddetta piattaforma è comparso un account che si fa chiamare “Experience owning your own Russian tank! (and support Ukranian agriculture in the process)”.
Come recita il nome del profilo, oltre ad offrire la possibilità di avere il proprio carro armato, esso invita a supportare l’agricoltura Ucraina durante il processo, in quanto tutti i guadagni andranno direttamente al riavvio di questo settore dopo la guerra.
Secondo ciò che è stato visionato, il token fornirebbe istruzioni su come “riscattare” la controparte fisica dell’NFT, che mostra i carri in questione, a chiunque acquisti uno dei gettoni in elenco. I tre NFT sembrano aggirarsi tra i 250 Ethereum (circa 722 mila dollari) fino ai 400 (più di un milione di dollari per intenderci).
Seguendo la descrizione del profilo, essa recita:
Ciascuno dei carri armati è stato preso eticamente , il che significa che sono stati abbandonati, nessuno è rimasto ferito nel processo. Gli interni sono puliti, la maggior parte se non tutta l’attrezzatura è stata lasciata all’interno.
I contenuti degli NFT mostrano delle particolarità che possono essere visionate solo dagli acquirenti, mostrando istruzioni su dove sono nascosti i carri armati, in modo che i proprietari possano trovarli e recuperarli.
Il profilo inoltre afferma:
In questo momento, portare la mia famiglia fuori dalla zona al centro del conflitto è la priorità, quindi questi tre sono e saranno gli unici carri di questa collezione.
Non è ancora chiaro se sia un proposito onesto o una frode umoristica che prende in giro il fatto che gli agricoltori Ucraini rubino carri armati Russi incustoditi, ma di una cosa siamo sicuri, sicuramente questo è e rimarrà per molto tempo uno dei metodi più furbi per sfruttare il gettone (sperando sempre che ciò sia stato attuato in buona fede).
Cosa sono gli NFT?
Un non-fungible token (NFT, in italiano gettone non fungibile o gettone non riproducibile) è un tipo speciale di token che rappresenta l’atto di proprietà e il certificato di autenticità scritto su catena di blocchi di un bene unico (digitale o fisico); i gettoni non fungibili non sono quindi reciprocamente intercambiabili; ciò è in contrasto con le criptovalute, come Bitcoin e molti gettoni di rete o di utilità, che sono per loro stessa natura fungibili.
I gettoni non fungibili sono diventati popolari per la prima volta quando CryptoKitties, gioco blockchain distribuito su Ethereum, è diventato virale; successivamente tale società ha raccolto un investimento di 12,5 milioni di dollari.
Gli NFT vengono utilizzati in diverse applicazioni specifiche che richiedono oggetti digitali unici come arte crittografica, oggetti da collezione digitali e giochi online. Essi vengono utilizzati per rappresentare le risorse di gioco e sono controllati dall’utente, anziché dallo sviluppatore del gioco. Ciò consente di scambiare le risorse su mercati di terze parti senza l’autorizzazione dello sviluppatore del gioco.
Gli NFT sono stati una vera e propria rivoluzione nel campo del diritto d’autore, in particolare nel settore dell’arte crittografica. Fin dal loro esordio, ufficialmente avvenuto nel 2014, si è notato come questo strumento fosse di estrema utilità soprattutto in quei settori che avevano implicazioni col diritto d’autore in generale: arte, musica, software, ma anche meme, tweet e gif. Nell’ambito degli NFT, tramite il loro utilizzo, chi ne compra uno non acquista i diritti d’autore sul contenuto oggetto del gettone, ma acquista un certificato che gli consente di tenere traccia e provare la proprietà della copia digitale acquistata.
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Fonte: uk.investing.com
