Difficilmente da piccoli si era a conoscenza di chi fornisse le voci che danno vita ai personaggi all’interno dei cartoni animati, e lo stesso molte volte vale per i cantanti delle loro canzoni; tuttavia, una volta scoperti, alcuni nomi non si cancellano mai dalla propria memoria, ed Enzo Polito era senz’altro uno di quelli.
I giovani spettatori della TV degli anni 70′ e 80′ hanno potuto osservare l’avvento degli anime in Italia, e con esso anche il sorgere di voci italiane importanti, specialmente grazie alle numerose sigle che venivano adattate per l’occasione. Tempo addietro, è stato fatto l’ultimo saluto a Luigi Albertelli, l’autore della canzone d’apertura di Goldrake e Capitan Harlock, serie che hanno segnato la gioventù del periodo.
Anche oggi, purtroppo, è il turno di dare l’addio a un altro importante cantante. Proprio nella serata di ieri su internet è stata condivisa attraverso numerose piattaforme una spiacevolissima notizia: è stato svelato infatti come Enzo Polito, iconica voce dietro la sigla di Mazinga Z, sia venuto a mancare.
Addio a Enzo Polito
Enzo Polito è da sempre stato vicino all’ambiente musicale: egli fu iniziato a questo genere di mondo sin da piccolo per mezzo del padre, anch’egli un musicista di prim’ordine. Da grande, Enzo frequentò il Conservatorio, specializzandosi nel suonare il pianoforte e la fisarmonica, oltre che anche nell’ambito dell’arrangiamento. Oltre a ciò, ha coltivato le sue abilità attraverso il gruppo “Pandemonium”, composto da altri nomi importanti nel settore delle sigle dei cartoni, come Mariano Perrella, Patrizia Tapparelli e Angelo Giordano.
Non si trattava però di una semplice “banda”: lo scopo era creare un gruppo diversificato di artisti, appartenenti ai diversi ambienti dell’arte dell’intrattenimento, come attori, autori, cantanti, musicisti e così via. Essi avrebbero collaborato con altre famose figure dell’intrattenimento (tra essi ci furono Pippo Franco, Rino Gaetano, Mia Martini e Gigi Proietti) mantenendo al contempo un repertorio musicale. Il gruppo scelse di utilizzare diversi pseudonimi per andare a firmare le sigle degli anime, e sotto il nome di Galaxy Group, le sigle di Mazinga Z e Astroganga mostrano proprio la voce di Enzo Polito.
Dopo aver lasciato alle sue spalle il periodo degli anni 80′ e le sigle che gli appartenevano, insieme alla sua esperienza nel gruppo, Enzo Polito tornò a cantare e suonare queste due iconiche sigle al Palacisalfa a Roma nella Notte delle sigle 2 del 2001. Giunti a oggi, dopo un’operazione al cuore effettuata all’ospedale Ruggi di Salerno, le sue condizioni di salute sono peggiorate, conducendo così a una sua scomparsa che risulta senza dubbio sentita. All’età di 68 anni, Enzo Polito lascia la moglie e i suoi due figli, ma senza dubbio tutti lo terranno nel cuore per il suo contributo al mondo musicale italiano.