Samsung è stata tra le prime a puntare sugli smartphone “pieghevoli”, la principale novità tecnologica degli ultimi anni. Il primo Fold uscì nel febbraio 2019, e dopo due generazioni siamo arrivati a Samsung Galaxy Z Fold 3 5G, l’attuale smartphone di punta della casa sudcoreana, insieme all’S22 Ultra.
La peculiarità di questo Fold 3 è la presenza di due schermi: uno esterno da 6.2″ Dynamic AMOLED 2x con risoluzione 832 x 2268 pixel utilizzabile a dispositivo chiuso; e il “pezzo forte”, il display principale di 7.6″ Dynamic AMOLED 2x con risoluzione 2208 x 1768 pixel. Entrambi gli schermi tra l’altro un refresh di 120Hz.
Il processore di questo Samsung Galaxy Z Fold 3 è il Qualcomm Snapdragon 888 Octa-core, accompagnato da 12 GB di RAM e 256/512 GB di memoria di archiviazione a seconda della versione. La particolarità di questo Z Fold 3 è il supporto alla S-Pen (che però è venduta separatamente).
La fotocamera è costituita da un triplo modulo posteriore da 12 Megapixel: il sensore principale, l’ultra-grandangolare e il teleobiettivo. La registrazione video arriva fino alla risoluzione 4K 60fps, mentre con gli Slow Motion si arriva a 960fps HD (o 240fps con FHD). Sempre parlando di camere, Z Fold 3 non è solo uno dei primi pieghevoli sul mercato, ma anche uno primi smartphone con la fotocamera anteriore sotto il display.
Sottolineiamo inoltre la presenza di Samsung Dex: presente sia tramite l’uscita video (grazie alla USB-C 3.2 Gen 1), sia tramite la modalità tablet di questo Z Fold 3. Infine, chiude il cerchio una batteria da 4400 mAh.