Che si parli di manga o di adattamenti animati, nei media giapponesi esistono ragazze anime per ogni genere di tematica: e se quelle riguardanti degli animali possono sembrare alquanto strane, non avete ancora visto quelle inerenti il campo militare, come le ragazze anime al contempo navi da guerra in Kantai Collection, o l’incarnazione di armi da guerra in Girls’ Frontline.
Numerose sono anche le rappresentazioni di ragazze anime in contesti di guerra: tra le tante, alcune in Giappone mantengono una popolarità indiscussa, e grazie alla rappresentanza di numerose altre nazioni, esse spopolano anche in nazioni esterne: pensiamo a opere come Girls und Panzer o Strike Witches.
Questo fascino che il Giappone ha per la divisa, unito all’amore che si prova verso una ragazza anime, ha portato gli appassionati del media in occidente a riscoprire l’ambiente militaristico. Sarà per questo motivo che gli Stati Uniti, con l’intento di attrarre nuove potenziali reclute, hanno deciso di creare un poster di propaganda raffigurante una ragazza anime con l’uniforme.
Questa è la mia ragazza anime
Il succitato poster si baserebbe in realtà su dei volantini di propaganda militare utilizzati dalla Marina USA durante la Guerra Mondiale, probabilmente nel periodo che va dal 1914 al 1918. Nella versione originale veniva raffigurato un soldato della Marina, il quale si apprestava a pattugliare il porto tenendo in spalla un fucile. Il poster recitava la frase “Servizio Attivo, Terra, Mare, Aria”.
Ma adesso i tempi sono cambiati, e per invitare le nuove generazioni a unirsi alla causa bisogna trovare dei mezzi più al passo con i nuovi gusti del momento. Ed ecco che quindi a qualcuno è venuta l’ispirazione più geniale di sempre: usare una ragazza anime per spingere i giovani ad arruolarsi.
Nel poster, la ragazza anime (ispirata dichiaratamente a Violet Evergarden) mostra uno sguardo affettuoso e una camminata sicura, incarnando così un forte sentimento di gioia nell’adempiere al proprio dovere civile. L’illustrazione è stata esposta accanto a uno stand della Marina USA, posizionato nelle strade di Chinatown a San Francisco, ed ha attirato non poco interesse e innumerevoli sguardi da parte dei passanti che si trovavano ad attraversare la zona.
Certo, per adesso rimane difficile dire se effettivamente quest’iniziativa abbia portato a ottenere un incremento delle iscrizioni, ma di sicuro ha catturato una sufficiente simpatia e attenzione verso la Marina Militare USA, e motivazione in più per donare la vita alla propria waifu bellica.