Esattamente 15 anni fa, il 15 Febbraio 2007, andava in onda la primissima puntata di uno degli anime più amati di sempre ovvero Naruto Shippuden.
L’adattamento animato del leggendario manga di Masashi Kishimoto è uno dei pezzi da novanta che ha accompagnato il percorso di crescita di milioni e milioni di persone in tutto il mondo.
L’anime realizzato da Studio Pierrot è stato in grado di unire gli appassionati offrendo un prodotto generazionale che, insieme al suo prequel che narra le vicende di Naruto Uzumaki da bambino, è riuscito a sfondare le barriere del pregiudizio anche in occidente, diventando uno dei franchise più amati e di successo della storia nipponica.
Andato in onda, appunto, dal 15 Febbraio 2007 al 23 Marzo 2017, Naruto Shippuden ha poi visto le sue vicende proseguire nel sequel Boruto: Naruto Next Generations. Quest’ultimo, tuttavia, stenta a raggiungere i picchi di qulità e popolarità ottenuti dal suo predecessore.
Nonostante la pletora di appassionati che si sono avvicinati al mondo di manga e anime proprio grazie a Naruto, ve ne sono altrettanti che, nel corso degli anni, hanno aspramente criticato l’adattamento animato.
A molti, infatti, non sono piaciuti i continui filler inseriti all’interno della programmazione che, per quanto non necessari alla visione, ai tempi della messa in onda settimanale andavano a rompere troppo il ritmo di narrazione.
A proposito di ritmo, inoltre, uno dei punti più criticati dell’anime di Naruto Shippuden è appunto quello del pacing, con archi narrativi intensi, molto pregni di informazioni ed evoluzioni interessanti, alternarsi ad altri molto più lenti dove per decine di puntate non si percepiva alcun tipo di sviluppo.
Un ulteriore campo che in molti non hanno gradito è quello dell’animazione; Naruto Shippuden infatti, complice anche il fatto di essere un anime long running e l’essere sempre stato molto vicino alle uscite del manga, non ha sempre spiccato per quanto riguarda il lato tecnico.
In molte puntate risultava evidente una regia molto statica e con pochissimi stacci di camera, oltre che ad un animazione molto altalenante e poco dettagliata.
Nonostante i suoi evidenti difetti, Naruto Shippuden resta comunque uno degli anime più importanti e influenti degli ultimi vent’anni.
Il fatto che moltissimi appassionati ne parlino ancora tutt’oggi con enorme affetto è la riprova dell’eredità che l’opera ed il franchise ci hanno lasciato.
Fonte: MAL
